"L’Australia? Ormai è la mia seconda casa"

Diamanti pronto ad affrontare la sua seconda stagione con il Western United: "Avanti a testa alta"

Migration

L’ossatura è praticamente quella dello scorso torneo, ma con dodici mesi d’esperienza accumulata in più. L’obbiettivo dichiarato è quello di scalare un altro gradino, confermando l’accesso agli spareggi che assegnano il titolo. Il sogno, invece, è quello di provare a strappare al Sydney la leadership di squadra campione d’Australia, in un’impresa che si preannuncia ardua. Ma quando in rosa hai Alessandro Diamanti (eletto migliore giocatore del campionato australiano, autore del gol più bello e giocatore più decisivo del proprio club) vale la pena tentare.

Ed è con questo stato d’animo che Alino e i compagni del Western United hanno ripreso gli allenamenti a pieno regime la scorsa settimana. "L’Australia è già diventata la mia seconda casa", ha detto Diamanti. A quelle latitudini, dopo mesi particolarmente duri, i contagi da Covid19 sono ora decisamente più ridotti rispetto all’Italia (da marzo ad oggi si parla di circa 900 vittime complessive) anche se va detto che le autorità hanno optato per un lockdown durato più di cento giorni per riuscirci. In via precauzionale, l’inizio dell’A-League 202021 è stato comunque rimandato di qualche settimana e così Diamanti debutterà il prossimo 27 dicembre. La sua ventiduesima stagione da professionista (iniziò al Lungobisenzio nel 199900, ovviamente sotto le insegne del Prato) è però già iniziata nel segno dell’entusiasmo: la fascia di capitano non è in discussione, come non è in discussione il ruolo di giocatore-simbolo del sodalizio australiano. Il suo arrivo a Melbourne aveva del resto fatto fare il salto di qualità ad una società giovanissima, che ha chiuso l’ultima regular season al quinto posto con 39 punti. Il fantasista pratese si era rivelato determinante anche nei playoff, trascinando i suoi con una magia su punizione nel turno preliminare contro il Brisbane Roar. La corsa-scudetto del Western si era però interrotta in semifinale contro il più quotato Melbourne City. Ma l’ex Santa Lucia ha terminato l’annata 201920 con otto reti complessive in 27 partite.

Non male considerando che le primavere sono 37 e la mobilità non può essere più quella dei tempi migliori. La classe, tuttavia, è intatta. "Avevamo il compito di creare un nuovo club, di farlo crescere, di migliorarlo. Di far sì che i tifosi dell’Ovest fossero orgogliosi di noi", conclude Diamanti. Secondo me ce l’abbiamo fatta, abbiamo anzi fatto di più. Una stagione sicuramente positiva con un gruppo solido e competitivo. Possiamo andare avanti a testa alta e prepararci ad un nuovo esordio".

Giovanni Fiorentino