Il Prato con tante defezioni. Ma senza alibi

Oggi i biancazzurri impegnati sul campo della Mariganese Cattolica. Non ci saranno Gentili, Mastino, Carli e solo panchina per Minardi

Vincere, ancore prima che convincere. Oggi alle 14.30 il Prato sarà impegnato sul campo della Marignanese Cattolica con un solo obiettivo: tornare ai tre punti. E il risultato, all’inizio di un ciclo di partite molto ravvicinate che impegnerà i biancazzurri nelle prossime due settimane, è fondamentale per ritrovare morale, convinzione e per accorciare sulle zone di testa. Dal punto di vista dell’organico la stagione continua ad essere difficile per la squadra di Esposito, che dovrà ben gestire le energie dei suoi, facendo ruotare alcuni giocatori, ma anche fare i conti con una nuova serie di assenze importanti. Per la sfida di oggi pomeriggio (il Prato è già partito ieri per dirigersi verso il "Calvi") non sarà disponibile il difensore Gentili, vero valore aggiunto del reparto arretrato, che per colpa di uno stiramento dovrà stare lontano dai campi per almeno tre settimane. Rientrerà a disposizione Giampà, ma solo per la panchina, considerata la lunga assenza causa Covid, e sulla corsia di destra non ci sarà Mastino, squalificato domenica scorsa a Livorno. A centrocampo mancherà Carli; Minardi, pur essendo fra i convocati, verrà tenuto a riposo dopo il trauma cranico accusato domenica scorsa, ma è pronto a dare manforte ai compagni a partita in corso o nelle prossime sfide infrasettimanali (mercoledì prossimo c’è la trasferta sul campo della Correggese). Davanti, invece, per fortuna si torna a parlare di abbondanza. Tavano e Cellini sono entrambi completamente recuperati: l’unico ad aver accusato qualche acciacco in settimana è Falchini, che comunque è partito con la squadra. "Ci aspettano due settimane ricche di impegni, ma è anche un bene. Finalmente ci sarà da prendersi qualche responsabilità e comunque sto recuperando pian piano molti dei giocatori indisponibili", commenta il tecnico Vincenzo Esposito. "Anche la Marignanese, come tutte le altre squadre del girone, ha dei valori e può risultare pericolosa se presa alla leggera. Noi però dobbiamo guardare soprattutto a noi stessi. Non mi interessa pensare alla classifica o guardare solamente il primo posto. Davanti a noi ci sono tante squadre, ma tutte possono incappare in momenti difficili o scivoloni. Abbiamo avuto dei problemi e sbagliato qualcosa di troppo in fase di finalizzazione. Risolvendo questi problemi tutto il resto girerà da solo e invertiremo la rotta". Dunque nel 4-3-1-2 del Prato in porta dovrebbe essere confermato Piretro. A destra in difesa giocherà Cecchi, mentre a sinistra spazio a capitan Tomi. La coppia di centrali sarà invece composta da Boccaccini e Tognarelli. A centrocampo dovrebbero partire Calamai, Kouassi e Spinosa, con Rossi dietro le due punte, che potrebbero essere Tavano e Cellini, oppure Ouattara, con Bertolini, Falchini e Calosi pronti a subentrare. A dirigere l’incontro è stato designato Riccardo Dasso della sezione di Genova , che sarà coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Bosco, della sezione di Lanciano, e Roberto Lobene, della sezione di San Benedetto del Tronto. Leonardo Montaleni