Vald. Montecatini
1
Prato 2000
2
VALDINIEVOLE MONTECATINI: Fiaschi, Ghimenti, Benvenuti, Tardiola, Abdoune, La Rosa, Marseglia, Tempestini, Palaj, Benvenuti L., Moustafa. A disp.: Sonnellini, Torracchi, Niccolai, Baldasseroni, Burrafato, D’Amico, Fanti, De Gori, Cipriani. All. Mucedola.
PRATO 2000: Brunelli, Chiti, Proietto (65’ Testaguzza), Lunghi, Mazzanti, Ghidotti, Baroncelli, Safina, Moscardi (65’ Liscio), Servillo (85’ Delli Navelli), Algerino (75’ Sauro). A disp.: Piroddi, Rosselli, Michelozzi, Zinna, Iorio. All.: Settesoldi.
Arbitro: Borghi di Firenze.
Reti: 39’ Ghidotti, 60’ Lunghi, 70’ (r) Palaj.
Continua a stupire il Prato 2000, che supera anche il Valdinievole Montecatini e rimane a punteggio pieno ottenendo la seconda vittoria in altrettante partite nel campionato di Eccellenza. Netta la superiorità dei pratesi, che però cercano in ogni modo di complicarsi la vita da soli, sbagliando una serie impressionante di occasioni da rete nel primo e nel secondo tempo. Pronti-via e Servillo spara sul palo un calcio di rigore (poi si avventa sulla respinta, ma il gol viene annullato perché nessuno, a parte l’attaccante ospite, ha toccato il pallone). Poi i vari Algerino, Servillo, Baroncelli e Moscardi falliscono almeno 4-5 occasioni per realizzare il possibile vantaggio e in un paio di occasioni serve anche la prontezza di Brunelli per mettere una toppa a qualche ‘buco’ estemporaneo della retroguardia allenata da mister Settesoldi. Per il vantaggio ospite bisogna aspettare il colpo di testa di Ghidotti sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Prato 2000 va negli spogliatoi meritatamente in vantaggio, anche se di misura. Nella ripresa continua la sagra delle occasioni fallite dalla compagine di Settesoldi, che si affida ancora a Lunghi (già trascinatore domenica scorsa) per realizzare al 60’ il gol del 2-0. Non c’è però pace, visto che appena 10’ dopo Palaj con freddezza realizza il rigore del 2-1 riaprendo il match. Nel finale di gara è ancora Brunelli a tirar fuori dalla porta un pallone insidioso messo in area dai padroni di casa che rischiava di beffare i pratesi proprio nei minuti di recupero.
L.M.