I vecchi Cavalieri scompaiono per sempre Medicei: presentata richiesta di fallimento

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L’ultimo lascito dei "vecchi" Cavalieri è ormai pronto a scomparire, almeno a livello professionistico. Dopo l’auto-retrocessione dalla Top12 201920 alla Serie A 202021, la dirigenza dei Medicei ha presentato istanza di fallimento, chiudendo così un capitolo iniziato cinque anni fa e partito da Prato. Il club nacque dall’unione fra il Rugby Club I Cavalieri e il Firenze 1931, con l’obiettivo di non perdere il titolo sportivo della società pratese che solo pochi anni prima lottava per lo Scudetto. Una lotta mai più raggiunta dalla costituzione della franchigia, per quanto le tre stagioni trascorse nella massima divisione abbiano comunque rappresentato un buon risultato. I primi scricchiolii di una crisi indotta dalla pandemia (e dal conseguente addio degli sponsor) arrivarono la scorsa estate, quando i dirigenti dei Medicei decisero di non partecipare alla neonata Top10 per retrocedere in A. Un campionato nel quale avrebbero peraltro ritrovato i Cavalieri Union, riproponendo il derby che mancava a livello di prime squadre dal 201617. E gli uomini del tecnico Alberto Chiesa avevano già programmato un test amichevole con i "cugini". Capitan Lunardi (nella foto di Mari) e compagni perderanno sì un avversario ostico, ma anche un potenziale "sparring partner".

Giovanni Fiorentino