Giro d'Italia handbike, Giagnoni arriva in maglia rosa alla tappa di Prato

Il campione montemurlese di handbike trionfa alla prima tappa. Ora la Coppa del Mondo poi la carovana rosa "in casa"

Giagnoni in maglia rosa a Cassino

Giagnoni in maglia rosa a Cassino

Prato, 19 giugno 2018 - La maglia rosa l'aveva indossata già alla prima tappa, quella di Abano Terme-Montegrotto Terme del 14 aprile. La speranza però era quella di arrivare di rosa vestito alla terza tappa del Giro d'Italia handbike, quella nella sua Prato. E la missione è compiuta: Christian Giagnoni, 42 anni, montemurlese, ha tenuto la prima posizione nella sua categoria, la MH4, anche dopo la seconda tappa, disputata a Cassino domenica scorsa.

Giagnoni è diventato un colosso dell'handbike (un Giro già in bacheca insieme a un oro e a un argento ai Mondiali, ma anche una Firenze Marathon vinta) dopo essere stato il leader dell'hockey su pista pratese, squadra della quale era capitano. L'incidente del 2010 l'ha portato a reinventarsi, ma se si è un grande sportivo lo si rimane anche col passare degli anni e se non si ha più l'uso delle gambe. Oggi Giagnoni, a 42 anni compiuti, è di fatto il più forte in Italia in questa disciplina che gli appassionati hanno imparato a conoscere grazie al grande Alex Zanardi.

Giagnoni quest’anno corre per l’Alove Team. A Cassino ha chiuso davanti allo sloveno Kruezi e all'italiano Franco Tonoli. Adesso la concentrazione è tutta per la terza tappa, che si correrà sabato 14 luglio a Prato con partenza e arrivo in viale Piave. Il circuito passerà per un quadrilatero composto da viale Piave, via Valentini, la Declassata e la direttrice Marx-Arcangeli-Frascati. Prima della conclusione del 14 ottobre a Torino si dovrà passare per l'Abruzzo (Roccaraso, 22 luglio), di nuovo per la Toscana (Castagneto Carducci, 23 settembre) e per la Liguria (Chiavari, 6 ottobre). 

La corsa sulle strade di casa sarà un'occasione da non mancare. E i pratesi sapranno fare il tifo come si deve per il loro capitano.