Giornata no per il Prato: due sberle dal Carpi

Biancazzurri irriconoscibili: sotto di due gol già alla fine del primo tempo. Arriva così la prima amara sconfitta in campionato

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Prato

0

Carpi

2

PRATO (4-2-3-1): Falsettini; Campaner, Angeli (84’ Nizzoli), Colombini (62’ Cecchi), Sciannamè (46’ Kouassi); Trovade, Soldani (46’ Noferi); Cela (62’ Frugoli), Aprili, Addiego Mobilio; Colombi. All. Favarin.

CARPI (4-3-1-2): Balducci; Casucci (65’ Sabattini), Boccaccini, Calanca, Navarro; Beretta (88’ Olivieri), Yabre, Ranelli; Cicarevic (61’ Laurenti); Sall (84’ Stanco), Arrondini (77’ Villa). All. Bagatti.

Arbitro: Migliorini di Venezia.

Reti: 19’ (r) Cicarevic, 30’ Arrondini.

Prima sconfitta in campionato per un Prato irriconoscibile, che incassa un pesante 2-0 al Lungobisenzio al cospetto di un Carpi che in realtà avrebbe potuto anche infliggere una punizione ben più pesante ai biancazzurri, decisamente in giornata no. Pronti-via e subito un’ occasionissima per il Carpi: cross dalla destra di Beretta per Arrondini, che si libera della marcatura e calcia addosso a Falsettini da ottima posizione. Al 4’ Ancora Carpi in avanti, cross di Casucci per l’inserimento di Ranelli, che dopo l’uscita a vuoto di Falsettini calcia incredibilmente alto sopra la traversa con la porta vuota spalancata di fronte a sè, graziando i biancazzurri. Al 17’ succede il patatrack: lancio lungo per Sall, che in velocità brucia sul tempo Falsettini in uscita, toccando il pallone e poi venendo colpito involontariamente dal portiere di casa. Per il direttore di gara, malgrado il pallone fosse nel frattempo terminato sul fondo, ci sono gli estremi per concedere il penalty. Dal dischetto Cicarevic porta in vantaggio il Carpi. Al 30’ arriva anche il raddoppio del Carpi al termine di un’azione insistita di Beretta, che riesce ad incunearsi in area di rigore e a mettere al centro per il tocco sporco, ma efficace di Arrondini da distanza ravvicinata. Al 32’ si vede per la prima volta il Prato dalle parti di Balducci con una punizione forte, ma centrale di Sciannamè, che non impensierisce il portiere ospite. Il primo tempo si chiude comunque con la squadra di Favarin sotto di due reti.

Nella ripresa il Prato prova a reagire e il tecnico di casa mette forze fresche in campo e cambia modulo, passando al rombo di centrocampo e avvicinando Addiego Mobilio a Colombi. Il primo vero tentativo, al 54’, è però ancora di Sall, che si accentra e dal limite cerca l’angolino basso sfiorando il palo. I biancazzurri si mangiano una ripartenza in superiorità numerica poco dopo, non arrivando praticamente neanche a concludere con Colombi. Al 64’ padroni di casa pericolosi sugli sviluppi di un corner, con un batti e ribatti in area piccola, risolto per il Carpi da Boccaccini, che salva sulla linea e allontana. Il Carpi cala alla distanza e prova a gestire il vantaggio, in attesa del momento giusto per chiudere il match. Al 78’ Noferi si presenta in area ben servito da Addiego Mobilio, ma non trova lo specchio della porta da buona posizione. All’83’ serve un bell’intervento di Falsettini in tuffo per negare il 3-0 a Laurenti, ma l’inerzia del match è segnata: il Carpi vince con merito e continua la sua corsa ai piani alti, mentre il Prato resta a quota 7 punti e dovrà meditare sugli errori commessi.

Leonardo Montaleni