Niente da fare per Alex Ferramosca. Al Palasport di Latina l’atleta della Pugilistica Pratese, ex nazionale azzurro, ha perso ai punti al termine di un tiratissimo incontro con Eti Qamili il match valido come quarti di finale dei pesi supergallo del "Torneo delle cinture", peraltro sottoclou della sfida per il titolo mondiale del pesi piuma fra Magnesi e Kinigamazi. Il pugile pratese, che prima di questo match aveva messo in fila 3 vittorie per ko e poi era stato costretto a fermarsi per un infortunio, è stato sconfitto ai punti dopo 6 riprese davvero spettacolari.
"E’ stato un match davvero molto bello e combattuto. Ci siamo affrontati a viso aperto e ci sono stati scambi anche molto duri e intensi – spiega proprio Ferramosca –. Ho imparato tanto, anche se ho 37 anni. La boxe professionistica è diversa da quella dilettantistica. Mi è servito questo incontro, anche se ho perso ai punti: solo confrontandomi con pugili di livello alto posso crescere". Il match è andato in onda in diretta grazie alle telecamere di SporItalia (canale 60 del digitale terrestre) e ha messo in vetrina la Pugilistica Pratese grazie al suo atleta, ma anche al maestro Fausto Talia e allo staff tecnico composto dal duo Callipo-Cerbai presente all’angolo di Ferramosca.
"Avere queste occasioni ci fa crescere, come società, sia dal lato organizzativo che tecnico – spiega il maestro Fausto Talia – Alex ha dato il massimo e il combattimento è stato davvero spettacolare con un ritmo altissimo". E ancora: "Ferramosca è arrivato a questo appuntamento con un grande allenamento fisico, ma forse gli è mancato un test di verifica con un pugile di livello – continua Talia –. Gli sono mancate la variazione dei colpi e il saper girare intorno all’avversario. Dall’altra parte non si è mai dato per vinto e ha avuto coraggio sul ring. Dopo aver scaricato le tossine ripartiremo con la preparazione in vista del prossimo appuntamento, dove sono sicuro che Alex salirà di livello".
Ferramosca dal suo ingresso nei professionisti non ha mai nascosto di voler riportare un titolo italiano a Prato, dopo i successi di Bruno Santini prima e di Francesco Di Fiore poi. Sempre per i colori della Pugilistica Pratese due pugili saranno impegnati ai campionati regionali dilettanti: Sasha Meschini nei 75 kg e a Jashar Dyrma che combatterà nei 91+ kg. Dyrma sfiderà Matteo Girolamo, uscito vincitore dagli ultimi campionati Italiani, in un match unico, vera e propria finale della categoria. Meschini invece, passato direttamente in semifinale, affronterà il vincitore della sfida tra Camara e Lavia.
L.M.