E’ l’ora dei campionati italiani

Scatteranno fra due giorni: ci saranno anche Origlia e Magni (Futura) e Vannucchi,. Santi e Martinelli (Azzurra)

Cinque nuotatori pronti a confrontarsi con i migliori atleti sullo scacchiere nazionale. Sono gli agonisti pratesi (due in forza alla Futura, tre all’Azzurra) che, in base ai riscontri cronometrici ottenuti nel corso della stagione, hanno maturato il diritto di partecipare ai Campionati Italiani di categoria che prenderanno il via a Roma fra due giorni. Sarà un’edizione particolare, visto che dovrebbero svolgersi sostanzialmente a porte chiuse e che mancheranno i nazionali attualmente impegnati nelle Olimpiadi in Giappone. Ma il livello medio della competizione resta comunque alto, perchè in lizza ci sono atleti che sono stati in passato convocati dal commissario tecnico della Nazionale Cesare Butini e che nonostante il palmarès non sono riusciti ad arrivare a Tokyo. Nella capitale, dicevamo, dovrebbe esserci anche un contingente pratese. A partire da Gioele Origlia, già campionessa italiana nei 100 stile nel 2017. La venticinquenne della Futura è tornata prepotentemente in auge ed è alla ricerca della ciliegina sulla torta di una stagione che sin qui le ha regalato numerose soddisfazioni, vedendola salire più volte sul podio. In base al regolamento, potrebbe teoricamente partecipare a tre gare: oltre ai 100 stile (la sua gara) è rientrata nel tempo-limite anche per i 200 stile e per i 100 farfalla.

Occhio poi al compagno di squadra Gabriele Magni, fra i cadetti: può cimentarsi nei 100, nei 200 e nei 400 stile. Per quanto riguarda invece l’Azzurra, il portacolori non può non essere quell’Andrea Vannucchi che nel 2019 si laureò campione italiano ragazzi nei 200 rana. Ad un biennio di distanza ci riproverà: nella medesima specialità, ma fra gli juniores. Chiusura con i cadetti. Anzi, le cadette: Carlotta Santi può scendere in vasca nei 400 stile, Caterina Martinelli nei 100 e nei 200 dorso. Il nuoto pratese sta preparandosi all’ultima sfida stagionale, prima della pausa. La più importante.

G.F.