Dondini entra e decide subito Buona la prima per il Maliseti

Il Viaccia costretto ad arrendersi a nove minuti dalla fine.. Sensi: "Non siamo al top"

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Maliseti Seano

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Viaccia

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MALISETI SEANO: Cuorvo, Gori (70’ Magni), Menichetti, Cecchi (80’ Cavalieri) Del Bianco, Ciofi, Agostini (67’ Turini) Santini, Perna, Marchiseppe, Murgia (75’Dondini). A disp.:Varosi, Peschi, Caggianese, Baldesi, Turini, Caselli. All.:Fabbri.

VIACCIA: Grossi, Sammarco (69’ Giurgola) Osmani, Martin (88’ D’Ambrosio) Gori, Fattori, Bianchi (63’ Traversi) Sforzi, Batacchi, Tortoli, Zizzari (75’ Scanavini). A disp.: Califano, Mangoni, Bonavolta, Niccoli, Del Moro. All.: Sensi.

Arbitro:Vaggelli di Prato, coadiuvato da Bettazzi e Pacini di Prato. Marcatori: 81’ Dondini.

Tirocross teso di Menichetti e tap-in vincente del nuovo entrato Dondini. Il derby di Coppa Italia fra Maliseti Seano e Viaccia si è risolto così a favore dei padroni di casa a nove minuti dal triplice fischio finale, dopo una gara nel complesso equilibrata decisa da un attaccante diciottenne ad una manciata di minuti dal suo ingresso in campo. Dopo un lungo lockdown calcistico si sono affrontate due formazioni che fra qualche settimana debutteranno nel campionato di Promozione 202021 (se la vedranno con Amici Miei, Capezzano Pianore, Lammari, Lampo, Montelupo, Pieve Fosciana, Ponte Buggianese, Quarrata, Real Cerretese, Villa Basilica e Virtus Marina di Massa) e che adesso intendono sfruttare ogni occasione e ogni impegno agonistico residuo per trovare la quadratura del cerchio. L’hanno spuntata alla fine gli uomini guidati in panchina da Francesco Fabbri, che ripartivano rispetto ai rivali da una base consolidata nel segno della continuità. "Una buona prova da parte dei ragazzi, che hanno tenuto bene il campo. Abbiamo anche cambiato assetto per ovviare alle assenze e in tutta onestà non avrei potuto chiedere di meglio", commenta Fabbri. "Adesso approfitteremo del turno di riposo per affinare la preparazione in vista dei prossimi appuntamenti". Dall’altra parte il nuovo tecnico Simone Sensi ha pagato anche qualche defezione di troppo in attacco: l’indisponibilità di Karim Doumbia ha costretto il trentottenne Zizzari, non ancora al meglio, a stringere i denti. "Atleticamente non siamo ancora al top. I nostri avversari erano più avanti e sono stati bravi nel capitalizzare quanto creato, a differenza nostra", il commento di Sensi, che la prende con filosofia e sprona i suoi.

"Siamo una squadra profondamente rinnovata rispetto allo scorso torneo, serve ancora del tempo per oliare tutti i meccanismi. Il gruppo sa di dover lavorare, per raggiungere la miglior condizione". Per capitan Martin e compagni l’attenzione si sposta già a domenica prossima, quando affronteranno la coriacea Sestese nel secondo turno di coppa. Con l’obbiettivo di compiere un passo avanti.

Giovanni Fiorentino