Dalla Porta torna a Misano (per crescere)

Oggi il gran premio dell’Emilia Romagna di Moto 2. Il pilota montemurlese parte dalla 17ª posizione: "Devo confermare i progressi"

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Migliore tempo parziale nella Q1, un risultato che solo una settimana fa gli avrebbe garantito la pole position. Alla fine, però, Lorenzo Dalla Porta dovrà accontentarsi di iniziare "gara 2" di Misano dalla diciassettesima posizione. E’ il verdetto delle qualifiche di ieri, che hanno visto il circus del Motomondiale sfrecciare nuovamente a Misano Adriatico dopo la prima sfida andata in scena la scorsa settimana.

Qui oggi alle 12,20 lo start al gran premio dell’Emilia Romagna di Moto 2. Il pilota montemurlese ha fermato il cronometro nella prima fase della qualifica sul tempo di 1’36’’125, passando alla manche successiva per la seconda volta nelle ultime due corse. Ma poi non è stato altrettanto fortunato, facendo registrare il diciassettesimo tempo in 1’36’’245. Un piccolo passo indietro rispetto all’ultima uscita, che comunque non gli pregiudica la possibilità di risalire sino alla zona punti al momento della bandiera a scacchi. La cosa buona è che il ghiaccio è già stato rotto, visto che domenica scorsa Dalla Porta ha portato a casa i primi punti iridati in una categoria per lui nuova, con la tredicesima piazza arpionata in gara 1 che lo ha fatto salire in quota 3 nella graduatoria generale del Mondiale 2020. Il suo obbiettivo resta quello di bissare (o migliorare) l’ultima prestazione, nell’ottica di un processo di adattamento alla seconda classe delle moto che sta comunque procedendo. "Sono felice di correre nuovamente su questo tracciato", commenta Dalla Porta. "Lo scorso weekend credo di aver dimostrato un miglioramento che fa ben sperare, sarà importante proseguire su questa strada. Il prossimo step deve essere ’approdo fra i primi fieci". Che sul circuito romagnolo il ventitreenne di Oste sia a proprio agio non è un mistero, e non è un caso che vi abbia colto il suo miglior piazzamento stagionale.

Il calendario propone qualche altro appuntamento utilissimo per trovare ancora più confidenza con la sua Kalex Italtrans, iniziando pian piano già a pensare al 2021, quando dovrà giocoforza alzare l’asticella delle ambizioni. Senza voli pindarici, però. "Le gare in Italia danno sempre una carica in più. Quella di Misano poi è una pista che mi piace molto e nel 2018 ho vinto il mio primo gran premio. E’ il momento giusto per confermare quel passo in avanti che mi permetterà di fare la differenza".

Giovanni Fiorentino