Lorenzo Dalla Porta (a destra) a Valencia con Ramirez (Ansa)
Valencia (Spagna), 17 novembre 2019 - Avrebbe voluto chiudere con un successo, che avrebbe portato a cinque il suo computo stagionale. Alla fine si è piazzato invece settimo a Valencia, nell'ultimo gran premio stagionale corso ieri, con un piccolo errore che lo ha frenato quando sembrava potesse puntare al podio. Finisce così l'avventura del montemurlese Lorenzo Dalla Porta in Moto3, con 279 punti nel Mondiale 2019 (con settantanove lunghezze di margine su Aron Canet, a lungo il rivale più accreditato) e un titolo iridato già blindato lo scorso mese. Ma il suo cammino nella terza classe del Motomondiale era iniziato addirittura nel 2015: cinque mondiali disputati (solo gli ultimi tre per intero, però) fra Husqvarna, KTM, Mahindra ed Honda, con cinque vittorie in settantadue gran premi corsi.
Per Dalla Porta adesso si aprono le porte della Moto2, nella quale correrà per i prossimi due anni sotto le insegne dell'Italtrans Racing Team (ritrovando oltretutto Enea Bastianini, suo compagno di squadra sino allo scorso anno). Nei prossimi giorni farà tappa ad Jerez de la Frontera, per effettuare i primi test sulla sua nuova moto. Intanto, Lorenzo ha incassato i complimenti di un estimatore illustre: il pluricampione del mondo MotoGp Marc Marquez, da anni il migliore del “circus”, dati alla mano. E chissà che i due non possano sfidarsi in pista, fra qualche anno.