Corri&Salsiccia, un successo la corsa più pazza / FOTO

Vince non solo chi corre più velocemente ma anche chi mangia e beve di più

Corri & Salsiccia (foto Regalami un sorriso onlus)

Corri & Salsiccia (foto Regalami un sorriso onlus)

Vaiano (Prato), 24 settembre 2018 - Basta il motto a spiegare l’anima di questo strano evento sportivo: “In suino veritas”. E’ una corsa podistica talmente assurda da essere geniale, questa «Corri&Salsiccia 2018», già arrivata alla quinta edizione. Lo scopo: unire la passione per le corse in mezzo alla natura della Valbisenzio a quella per le salsicce e la cucina toscana, quella ‘grave’. E così, mentre i medici sportivi si sentiranno male al solo pensiero, succede che il corridore più premiato è quello che corre di più e mangia di più. Infatti al tempo finale vengono sottratti dei bonus a seconda di quante consumazioni siano state fatte durante il tracciato: birra, piatti di fagioli e ovviamente le salsicce producono abbuoni che tagliano drasticamente il tempo finale. Ha vinto ancora il trionfatore dell’anno scorso, il cosiddetto «re maiale» Claudio Pericoli. Il tempo finale di 3 ore e 3 minuti è stato falcidiato dall’enorme quantità di birre, fagioli e salsiccia divorati lungo il percorso. Sul fronte femminile vince Irene Martinez: un altro bis. Tra i gruppi vince il Gs Le Torri.

L’idea di questo folle appuntamento, a metà strada fra goliardia e podismo, è della Banda dei Malandrini, che ogni anno riscuote un successo sempre maggiore: le iscrizioni sono arrivate da Lombardia, Trentino, perfino da Francia e Spagna. Stavolta la corsa si è spostata da Migliana a Vaiano perché la logistica è più favorevole. Alla corsa competitiva (19 km) c’erano 340 partecipanti, poi altre centinaia nel pomeriggio per le iniziative riservate ai più piccoli e organizzate con la Vaianese Calcio, la sera festa con «Saranno garosi». Da ricordare i ristori, decisivi in questa gara: quelli ufficiali di Centro di scienze naturali, Enel Caccia e Pro Loco Carmignanello e quelli «abusivi» di Croce d’Oro e Cai.

Luca Boldrini