Sono stati consegnati al campione italiano Filippo Zana ed al belga Roger De Vlaemink, un "mito" del ciclismo, i due più importanti riconoscimenti del 18° premio "Coraggio e Avanti". La cerimonia si è tenuta al convento di Santa Lucia alla Castellina, organizzata dal gruppo "Gli Amici del Ciclismo" presieduto dal pratese Luca Limberti.
Il memorial Alfredo Martini Azzurri d’Italia è andato a Giovanni Battaglin, il memorial Franco Ballerini a Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli, allenatore e ds del Napoli. Premio Ammiraglio D’Oro a Davide Bramati, il memorial Edo Gelli over 35 a Daniel Oss; per il ciclismo femminile alla bi-campionessa del mondo Martina Fidanza, per gli under 23 al tricolore Lorenzo Germani, infine il memorial Mario Sani allo junior Federico Savino. Premio Filotex a tre atleti che indossarono la maglia del sodalizio pratese di Viaccia negli Anni Settanta, Vittorio Urbani, Renato Laghi e Giovanni Cavalcanti, mentre il memorial D’Oro è stato consegnato al poker azzurro che vinse la medaglia d’oro nella 100 chilometri a cronometro a squadre alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, formato da Marcello Bartalini, Marco Giovannetti, Claudio Vandelli ed Eros Poli, ed al ct che li guidò, Edoardo Gregori. Tra i premiati il campione paralimpico di Handbike, il pratese di Montemurlo Christian Giagnoni e il giudice di gara Maurizio Colligiani.
Antonio Mannori