"Abbiamo pagato a caro prezzo un inizio di gara da dimenticare. E’ strano perché di solito è sempre stato uno dei nostri punti di forza, spesso siamo andati in vantaggio nei primi minuti. Il momento non è favorevole e può essere che ci sia anche una certa flessione, dopo il tanto lavoro fatto per apprendere i miei concetti di calcio". Cerca di mantenere calma e obiettività in sala stampa Lucio Brando, allenatore del Prato, anche se la seconda sconfitta consecutiva in pochi giorni ancora brucia. IL Prato arriva quindi alla sosta natalizia con un risicatissimo margine sulla zona play out e con 24 punti (che presto dovrebbero diventare 21): "A livello di mole di gioco abbiamo creato tanto e fatto molto, chiaramente non era facile rimediare sotto di due reti. Siamo in un momento in cui fatichiamo a portare dalla nostra parte gli episodi. In queste ultime gare si sono visti anche molti episodi a sfavore – insiste Brando, che poi torna sul pareggio col Crema e su quello sciagurato secondo tempo –. Forse a livello di inconscio è cambiato qualcosa nei ragazzi dopo il pareggio col Crema, per come è maturato, ma quando arrivano certe difficoltà deve subentrare il carattere. Onestamente non voglio parlare dell’arbitro, non ho capito i motivi della mia espulsione, ma non fa niente. Dovremo ora lavorare al massimo e ripartire di slancio nel girone di ritorno".
L. M.