Luconi dirige la Traviata di Zeffirelli all'Arena. "Mi ha richiamato dopo 30 anni"

Il regista di Prato aveva lavorato con il Maestro negli anni Ottanta e sarà lui a portare in scena all'Arena l'opera di Verdi nell'allestimento di Zeffirelli

Massimo Luconi (primo a sinistra) sul set con Franco Zeffirelli

Massimo Luconi (primo a sinistra) sul set con Franco Zeffirelli

Prato, 18 giugno 2019 - L'Arena di Verona ricorderà Franco Zeffirelli in occasione dell'inaugurazione dell'Opera Festival il 21 giugno, che vedrà in scena proprio 'La Traviata' di Verdi con l'allestimento firmato dal maestro scomparso sabato scorso all'età di 96 anni.

Lo ha confermato Massimo Luconi, regista dell'opera, ai cronisti che gli hanno parlato in occasione del funerale di Zeffirelli a Firenze. Luconi, che nella sua Prato è stato anche assessore alla Cultura e direttore del Teatro Metastasio, aveva lavorato a lungo negli anni '80 con Zeffirelli: "C'è stato un bellissimo rapporto - ha detto - e sono molto contento che poi lui mi abbia richiamato per questa cosa, dopo 30 anni che non lavoravamo insieme. Non me l'aspettavo. Per tanti anni non ci siamo sentiti, ma c'era un legame molto forte, di grande affetto e anche di grande stima".

All'Arena di Verona vengono allestitite le scene
All'Arena di Verona vengono allestitite le scene

Il regista fiorentino, per l'allestimento della Traviata che andrà in scena il 21, "ha messo insieme - ha osservato ancora Luconi - una sintesi di tante 'Traviate' che aveva fatto, come quella del Metropolitan e quella di Roma: è una Traviata completamente nuova, bellissima, con una scena molto imponente ma anche molto delicata, molto emozionante, che riprende anche certi stilemi del film".