Talenti pratesi al Torino Film Festival

"Masimo ribasso" di Jacopino, scritto con Tommaso Santi, al festival piemontese

Riccardo Jacopino

Riccardo Jacopino

Prato, 16 novembre 2017 - Talenti pratesi al Torino Film Festival, rassegna di ottimo livello, giunta alla 35a edizione. Il cartellone di cinema ed eventi presentato ieri, prenderà il via il prossimo 24 novembre fino al 2 dicembre. Tra le varie sezioni, in concorso e non, ecco «Festa mobile» che propone gli ultimi lavori di Davide Ferrario, Roberta Torre, Francesca Comencini ed anche del bravo regista e documentarista pratese, Riccardo Jacopino.

Il suo film Massimo ribasso potrà contare sulla prestigiosa vetrina di Torino, probabilmente il festival più libero e coraggioso in Italia. Scritto con un altro bravo talento pratese, Tommaso Santi, e prodotto dalla Cooperativa Arcobaleno, il nuovo lavoro di Jacopino è interpretato da Matteo Carlomagno, Viola Sartoretto, Alberto Barbi e la partecipazione straordinaria di Luciana Littizzetto nel ruolo della presidente della cooperativa. Nel cast tecnico anche un’altra professionista pratese, la montatrice Pamela Maddaleno. Un film drammatico che racconta la storia di Diego, un giovane che custodisce un segreto, vissuto come una maledizione, una strana dote che lo rende diverso dagli altri. La capacità di carpire segreti industriali grazie ai quali alcune aziende mafiose riescono a vincere gare di appalto pubbliche. Un sottobosco di intrecci tra corruzione e malavita. Ma un giorno, Diego si innamora di una donna in lotta per ricostruirsi una vita. Le loro strade si intrecceranno ma Diego sarà costretto a scegliere.

"L’idea del film ‘Massimo ribasso’ – ricorda Jacopino –, nasce dall’esigenza di raccontare un aspetto della vita sociale di stretta attualità, quello delle gare di appalto pubbliche in cui vince chi presenta l’offerta più bassa a discapito di qualità, sicurezza, efficienza e dignità. E dalla volontà di farlo senza rimanere ingabbiati nei consueti punti di vista. Quello dei buoni, a rischio agiografia, o quello dei cattivi,attraverso il quale è facile cadere in una identificazione ambigua coi personaggi che poco o nulla hanno di positivo e commendevole".

Per il regista/documentarista pratese, terzo lungometraggio distribuito su scala nazionale. Dopo «40% - le mani libere del destino » del 2010 e dopo «Noi, Zagor» del 2013, docu-film realizzato in collaborazione con la casa editrice Sergio Bonelli, una nuova pellicola che si preannuncia una tra le più interessanti proposte nella nuova edizione del Torino Film Festival. «Massimo ribasso», presto nelle sale, è stato realizzato anche con il contributo di Rai Cinema, Film Commission Piemonte, cooperative sociali, aziende e privati che hanno aderito alla campagnia di crowdfunding.