Stanlio e Ollio, una passione così grande: la serata per i fan

A Prato uno dei 258 club di tutto il mondo (solo altri due in italia). Lunedì organizza un’iniziativa speciale

Stan Laurel e Oliver Hardy

Stan Laurel e Oliver Hardy

Prato, 3 maggio 2019 - Stanlio e Ollio sono nel cuore di tutti. Intere generazioni sono cresciute divertendosi con i loro film. Due comici, due amici; una coppia fortemente legata da un profondo affetto. Era inevitabile che, cavalcando la moda delle biografie, il cinema prima o poi ricostruisse la storia e la vita di questa formidabile coppia. Ecco quindi sugli schermi «Stanlio e Ollio», in programmazione al cinema Eden. Sorprendenti i due interpreti, Steve Coogan e John C. Reilly.

E fra gli appassionati, amatori ed estimatori di Stan Laurel e Oliver Hardy c’è un pratese, Alessandro Santi, talmente appassionato da creare uno dei tanti fan club dei due comici, sparsi per il mondo. Sono 258 per l’esattezza, tre in Italia, uno appunto a Prato.

Sarà proprio Santi lunedì sera all’Eden a raccontare qualcosa di più della celebre coppia di attori. Al termine della proiezione in lingua originale di lunedì delle 21.15, Santi animerà il dibattito con il pubblico.

"Fin da piccolo sono rimasto folgorato dalla loro comicità – racconta Santi –. Ricordo la prima volta che vidi un loro film in tv, ‘Muraglie’. Talmente appassionato da creare nel 2005 un fan club pratese chiamato Teste Dure che ha 35 iscritti, pratesi e non".

Da anni Santi organizza in città l’evento annuale, con dibattiti e proiezioni di film inediti che registra sempre una grande affluenza di pubblico. Nel 2014 Santi ha partecipato alla convention mondiale dei fan club ad Hollywood. "Tra i presenti c’era anche la figlia di Stan Laurel, Lois, morta lo scorso anno – ricorda – Ho avuto il piacere anche di scambiare quattro chiacchiere con lei ed è stata davvero una grande emozione". Da esperto giudica bene il film appena arrivato sugli schermi.

"E’ un bel film – dice –, molto rispettoso nei confronti della vita e della carriera dei due artisti. Seppur con qualche libertà dello sceneggiatore, si racconta molto bene il forte legame che li univa. Mi ha colpito la cura per i particolari, per i dettagli: un grande lavoro di documentazione". Insomma, un film da vedere per conoscere meglio Stanlio e Ollio. Parola di Santi, parola di fan.

Federico Berti