Si è chiusa la 7ª edizione del Prato Film Festival. L’elenco di tutti i premiati

"La città ha risposto con grande partecipazione"

Giorgio Tirabassi premiato come migliore attore

Giorgio Tirabassi premiato come migliore attore

Prato, 13 maggio 2019 - La settima edizione del «Prato film festival», andata in scena al convitto Cicognini, si è chiuso con l’attesa assegnazione dei premi. La rassegna di lungometraggi e cortometraggi, ideata e diretta dal regista Romeo Conte con la Events Production e dedicata al genere della commedia, ha visto la partecipazione di numerosi attori e registi, da Valentina Lodovini, che ha ricevuto il premio come miglior attrice protagonista a Giorgio Tirabassi, miglior attore protagonista, ma anche Enrica Guidi, Marit Nissen, Francesco Colella, Ivano Marescotti, Roberto Pedicini, Serena Gramizzi, Piero Torricelli, Luca Calvani e la pratese Rachele Risaliti, Miss Italia 2016.

A designare i vincitori è stata la giuria composta dagli studenti del convitto e dalla preside Giovanna Annunziata. Ecco i premi nel dettaglio per le quattro sezioni in gara. Vincitore della categoria ‘Mondo corto documentari’ è «Transsiberian Dream» di Dennis Shmelz; miglior regia diritti umani «Ametista» di Alessio Pasqua e miglior protagonista Giorgio Tirabassi sempre per «Ametista»; miglior cortometraggio diritti umani «Mi chiamo Leda» di Stefano Reali; miglior cortometraggio corto Italia «Aggrappati a me» di Luca Arcidiacono; miglior sceneggiatura corto Italia «Ragù Noir» di Alfredo Mazzara; miglior protagonista corto Italia Valentina Lodovini per «Anna» di Federica D’Ignoti; miglior cortometraggio mondo corto fiction «Roake» di Joan Cobos. Tra i lungometraggi proiettati «Due piccoli italiani» di e con Paolo Sassanelli, interpretato anche daMarit Nissen. Quindi la proiezione del documentario «Un paese di Calabria», diretto a quattro mani da Shu Aiello e Catherine Catella, presentato dalla produttrice Serena Gramizzi, film incentrato sulla città di Riace e sul suo sindaco, Mimmo Lucano.

Quindi il lungometraggio di esordio di Alessandro Pondi, «Chi m’ha visto», commedia del 2017 con protagonisti Pierfrancesco Favino, Giuseppe Fiorello, Sabina Impacciatore, Maurizio Lombardi e molti cantanti nel ruolo di se stessi, da Max Pezzali a Jovanotti, da Elisa e Paola Turci a Gianni Morandi. E’ la storia di Martino Piccione, talentuoso musicista pugliese che lavora come chitarrista per i più famosi cantanti italiani e internazionali, ma sempre all’ombra dei riflettori. L’ultima giornata del festival ha visto un incontro dedicato alla fortunata serie di Sky «I delitti del Bar Lume», diretta da Roan Johnson. Durante la serata di gala sono stati ospiti gli interpreti della serie, che hanno ricevuto il premio Prato Film Festival.

«Questa edizione – dice il direttore artistico Romeo Conte – ha visto un incredibile riscontro di pubblico, soprattutto giovani: la città ha risposto con amore al progetto. Nella prossima edizione saremo sempre più forti e propositivi».