Mille candidature per il nuovo film di Matteo Querci

"Forse è solo mal di mare" sarà girato tra Prato e Linosa

Pellicola cinematografica

Pellicola cinematografica

Prato, 31 dicembre 2017 - Due giorni di casting, il 20 e il 21 dicembre, alle neonate Manifatture Digitali del Cinema di via Dolce de' Mazzamuti. Oltre mille «aspiranti»per prendere parte al film Forse è solo mal di mare con candidati provenienti da Svizzera, Francia, Norvegia e Stati Uniti. Davvero un successo per il nuovo progetto del regista pratese Matteo Querci le cui opere sono state in concorso più volte ai David di Donatello. Un risultato che fa ben sperare per i prossimi passi della realizzazione del film. La neonata casa di produzione cinematografica Castle Pictures ha scelto i nuovi locali delle Manifatture Digitali come punto di riferimento per la pre-produzione, in collaborazione con la Toscana Film Commission.

Si parte da una sceneggiatura originale scritta da un altro pratese, Tommaso Santi, fresco della vittoria del Globo d'Oro con il documentario «Restaurare il cielo», per raccontare la storia di un pescatore toscano che aspetta invano il ritorno dell’ex moglie, una affascinante professoressa in arrivo dal Nord. Siamo in un’isola del profondo Sud, la splendida Linosa. Tutti gli isolani sono impegnati nella preparazione della festa del santo patrono. Tra gli abitanti del meraviglioso lembo di terra immerso nelle acque del Sud, una pianista adolescente che sogna di scoprire cosa c’è dall’altra parte del mare. Una storia divertente che affronta l’eterno dilemma che attraversa tutte le persone che vivono in una prigione dorata che odora di salsedine: restare o salpare? E dopo il casting pratese dei giorni scorsi, altri appuntamenti attendono Querci e tutta la troupe. Ancora «selezioni» a Palermo, Lampedusa e ancora Prato, per i ruoli secondari. E poi finalmente il primo ciak tra aprile e maggio. Tempo di lavorazione, circa due mesi. Di sicuro con la collaborazione di tutti i residenti sull’isola di Linosa che hanno accolto con entusiasmo la notizia della realizzazione del film diretto da Querci.

Sono comunque previste alcune scene in città con il coinvolgimento di almeno centocinquanta comparse. Un progetto ambizioso che può contare su una splendida location, un’isola sperduta nel Mediterraneo. Il prossimo anno vedremo il «prodotto finito» sul grande schermo. Nuova regia per Matteo Querci che vanta un curriculum di tutto rispetto a partire dall’affermazione internazionale come miglior parodia della saga di Guerre Stellari premiata anni fa a Orlando, intitolata «Star wars – the impossibile peace». In seguito firma cortometraggi come «La vita è tutto» e «Boulevard des Italiens» con Barbara Enrichi e Francesco Ciampi, che passa addirittura dal festival di Cannes del 2015.

Federico Berti