Pamela Villoresi
Prato, 1 dicembre 2020 - Pamela Villoresi, autentica primadonna del teatro, ha scelto Frida Kahlo, una delle figure più affascinanti del mondo dell’arte. L’attrice pratese e la pittrice messicana; un incontro preannunciato come uno degli eventi della stagione teatrale, nella speranza che tutto possa ripartire presto. E proprio “Vida la vida”questo il titolo dell’omaggio alla Kahlo, sarà in cartellone l’8 marzo festa della donna, al Politeama Pratese.
Testo liberamente ispirato al romanzo di Pino Cacucci, (romanziere amante del Messico già autore di “Puerto Escondido”da cui fu tratto il film di successo diretto da Gabriele Salvatores), spettacolo già pronto nella scorsa primavera, rimasto in “stand bye”a causa primo lockdown. E per mantenere vivo l’interesse su questo “biopic” assolutamente innovativo, Pamela Villoresi aveva offerto la possibilità di ammirare lo show attraverso il canale youtube del teatro Biondo di Palermo. Proprio quel teatro che ha scelto l’attrice pratese affidandole la direzione artistica nel quinquennio 2019/2023.”Visto che il pubblico non può andare a teatro, il teatro viene nelle vostre case”rivendicò con orgoglio l’attrice pratese, la scorsa primavera. Un vero e proprio atto di coraggio che ha sfidato le “regole”del teatro (uno spettacolo ancora inedito, trasmesso gratuitamente). A marzo scorso quel debutto non ci fu; speriamo che il prossimo 8 marzo si possa finalmente ammirare la storia di Frida Kahlo grazie alla performance della Villoresi che in scena “offre”il suo corpo trasformato magicamente in una tela sulla quale la body painter Veronica Bottigliero disegna alcuni dei quadri più celebri della pittrice messicana. Completa il cast Lavinia Mancusi nel ruolo della cantante Chavela Vargas, autentico mito in Sudamerica.
Tre donne in scena, tre donne sul palco per rileggere la figura di Frida Kahlo, il suo mondo, la sua arte, la sua vita costellata di rose e spine, dolori, tragedie e sofferenze, tutte individuabili nella sua affascinante pittura che occupa uno spazio importante nella storia dell’arte. Un viaggio costellato tra ricordi, immagini, pensieri e dimensione onirica. Un’altra tappa importante nella carriera di Pamela Villoresi, il cui percorso artistico inizia nei primissimi anni settanta, proprio sulle tavole del palcoscenico del teatro Metastasio, il teatro della sua città. Gli sconosciuti colleghi di allora si chiamavano Roberto Benigni, Saverio Marconi, Paolo Magelli. Tutti talenti pratesi, protagonisti nel tempo di carriere strepitose.
Per la giovanissima Pamela arriva anche la grande popolarità con “Marco Visconti”, trasmesso da Rai Uno. Nel cast Raf Vallone e Gabriele Lavia. In seguito, i successi non si contano più, tra teatro, televisione e cinema, diretta anche da Marco Bellocchio, Giuliano Montaldo, Paolo e Vittorio Taviani. Negli ultimi anni persino la gloria di un premio oscar come miglior film straniero partecipando alla “Grande bellezza” di Paolo Sorrentino. Ma il “presente”di Pamela Villoresi si chiama “Viva la vida”, ovvero omaggio a Frida Kahlo. Lockdown permettendo lo vedremo l’8 marzo al Politeama Pratese.