I film del fine settimana nei cinema pratesi

Torna Pif nel nuovo film diretto da Daniele Luchetti. E poi il remake made in Usa del film cileno "Gloria"

Pif

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Prato, 16 marzo 2019 - Torna al cinema Pierfrancesco Diliberto in arte Pif, indubbiamente uno dei personaggi più originali e stravaganti del panorama italiano; conduttore televisivo, regista di grandi successi come “La mafia uccide solo d’estate” e attore, stavolta per Daniele Luchetti nel film “Momenti di trascurabile felicità”, in programmazione al cinema Eden. Trasposizione sul grande schermo di due romanzi di successo dello scrittore sceneggiatore Francesco Piccolo (autore di copioni per Paolo Virzì, Silvio Soldini, Nanni Moretti). Nel cast oltre Pif, anche Thony e il grande grandissimo Renato Carpentieri. La presenza di Pif garantisce al film un “tocco”di surreale. Infatti il suo ruolo è quello di Paolo, quarantenne travolto da un camion in un incidente stradale che lo uccide e lo spedisce nell’aldilà. Essendo riconosciuta una morte prematura, viene rispedito nuovamente sulla terra. Per un’ora e mezzo, in compagnia di un angelo. Nelle altre due sale dell’Eden, continua la programmazione di “Non sposate le mie figlie 2” e “Gloria Bell”, quest’ultimo anche in lingua originale con unica proiezione alle 21,15 lunedì 18. Gloria è una donna come tante, non più giovane e non più bella. Tra una serata in discoteca e l’altra, non mancheranno gli incontri con l’altro sesso. Nel cast la sempre brava Julienne Moore anche in qualità di produttrice, e il sempre bravo John Turturro. Tanta musica anni settanta per una storia già raccontata dallo stesso regista cileno Sebastian Lelio. Sei anni fa girò “Gloria”di cui il nuovo film è il remake made in Usa.

Ottimo thriller al cinema Terminale; ecco “Il colpevole – the guilty”. Ottantacinque minuti di ottimo cinema che arriva dalla Danimarca, dopo aver fatto il giro del mondo in decine di festival internazionali. Due stanze, un corridoio, una chiamata di emergenza, una donna che sostiene di essere rapita. Praticamente un solo interprete, perennemente al telefono. Premio del pubblico al Sundance Film Festival. Sorprendente debutto di un giovane autore, Gustav Moller, di cui sentiremo parlare in futuro. Per la rassegna “I classici del fumetto italiano”, martedì 19 ecco “Diabolik”del 1968 di Mario Bava, un autentico cult movie introvabile, diretto dal maestro del brivido Mario Bava ed interpretato da John Philip Law nel ruolo del personaggio inventato dalle mitiche sorelle Giussani, Marisa Mell nei panni di Eva Kant. Completano il cast Michel Piccoli e Adolfo Celi. Effetti speciali nientemeno che di Carlo Rambaldi, il babbo di E.T.

Ottime proposte di qualità anche nella saletta Pecci. Si comincia dal bel documentario sullo stilista Alexander McQueen, morto suicida a soli quarant’anni nel 2010. Altri film in programmazione, “Sofia”di Meryem Benm’Barek e “Free solo”di Jimmy Chin.