Francesco Nuti alla serata in suo onore insieme alla De Sio: un amarcord affettuoso

Pienone al cinema Terminale per la prima serata della rassegna. Gaffe del Comune, che si fa notare per la sua assenza / FOTOGALLERY / VIDEO / IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

Francesco Nuti e Giuliana De Sio (foto Attalmi)

Francesco Nuti e Giuliana De Sio (foto Attalmi)

Prato, 21 aprile 2015 - Che sarebbe stata una bella serata lo si poteva intuire, ma il colpo di teatro l'ha resa ancor più gustosa. Lunedì sera al cinema Terminale la prima serata della rassegna "Buon compleanno Francesco Nuti" ha riscosso un gran successo: sala stracolma e tanti applausi per Giuliana De Sio, intervistata dal giornalista Federico Berti. Nessuno però pensava che alla serata sarebbe stato presente anche il festeggiato, Francesco Nuti, che invece è arrivato insieme al fratello Giovanni e alla stessa De Sio. Chi ha brillato per assenza, invece, è stato il Comune di Prato, nonostante la rassegna risulti "sostenuta e promossa" dall'assessorato alla cultura.

A questo proposito l'assessore alla Cultura, Simone Mangani, precisa di essere arrivato al termine dell'intervista alla De Sio e di aver assistito alla proiezione del film nelle ultime file. 

Il retroscena. Infatti nel pomeriggio l'attrice campana era stata a Narnali per fare visita a Nuti e durante il loro incontro è riuscita a convincerlo a presenziare. E così attorno alle 21 hanno fatto il loro ingresso insieme al cinema Terminale, accolti da un fragoroso applauso.

La serata. La De Sio ha ricordato, attraverso un amarcord affettuoso, con Nuti per "Io, Chiara e lo Scuro", per il quale poi vinsero entrambi il David di Donatello; poi ha parlato di "Casablanca Casablanca", il film che è stato proiettato dopo l'intervista e che Nuti ha voluto rivedere per intero. Una pellicola per la quale lo stesso Nuti vinse un altro David. La De Sio ha ricordato la bella atmosfera che si respirava sul set e l'incoscienza iniziale: quello fu infatti il primo film di Nuti come regista.

La settimana prossima, il 27 aprile, al Terminale sarà in programmazione il primo film di Cecco da Narnali, dopo l’abbandono dei Giancattivi: “Madonna che silenzio c’è stasera”, il primo grande successo cinematografico nella sua carriera. Per l’occasione torna a Prato l’attrice protagonista Edy Angelillo. Lunedì 4 maggio sarà ospite Maurizio Ponzi per “Io, Chiara e lo Scuro”; l’11 maggio Giovanni Nuti introdurrà il documentario di Mario Canale dal titolo “Francesco Nuti e vengo da lontano”. Si chiude il 18 maggio con Giovanni Veronesi e il film “Tutta colpa del paradiso” del 1985.

Luca Boldrini