Pamela Villoresi (foto LaPresse)
Prato, 7 gennaio 2018 - Ritorno sul piccolo schermo in grande stile per Pamela Villoresi. L’attrice pratese è nel cast della nuova attesissima fiction diretta niente meno che da Francesca Archibugi, regista osannata dai critici cinematografici fin dal suo debutto nel 1989 con «Mignon è partita». Con sei puntate trasmesse a partire da lunedì su Rai Uno alle 21,25 ecco Romanzo famigliare, un feuilleton (come ama definirla la stessa Archibugi) che racconta la storia di una famiglia livornese potente. Nel cast Giancarlo Giannini nel ruolo del capofamiglia, Vittoria Puccini, giovane madre di una sedicenne che la renderà prematuramente nonna, Guido Caprino e tanti altri volti noti: Marco Messeri, Anna Galiena, Anita Kravos, Andrea Boschi e Pamela Villoresi nel ruolo di Annamaria Musumeci.
Poche informazioni sul suo ruolo, una sola foto rubata sul set lo scorso anno in cui si vede l’attrice pratese rasata al fianco della regista Archibugi. Nel corso delle sei puntate scopriremo le ragioni di questo look di scena. «Romanzo famigliare»; due anni di scrittura e preparazione, sei mesi di riprese nel 2016 e tanta attesa per una fiction importante, primo grande evento Rai proposto nel nuovo anno. E per la prima volta le cineprese del cinema sono state autorizzate a «girare» nell’Accademia navale di Livorno. Per Villoresi questa partecipazione segna il ritorno in tv dopo la serie trasmessa da Sky «1993» (era la mamma di Stefano Accorsi), tante tournèe teatrali di successo («Il mondo non mi deve nulla», «Eva contro Eva», «Marlene») ed alcuni ruoli cinematografici già entrati nella storia del cinema («La grande bellezza», premiato con l’oscar come miglior film straniero nel 2014). Da segnalare il ruolo di una mamma un po’ sgangherata e sempre su di giri amante del social nel divertente e sottovalutato «Orecchie» diretto dal bravo Alessandro Aronadio.
Una lunga carriera iniziata a 15 anni sulle tavole del palcoscenico dei teatri pratesi. I suoi giovani colleghi dell’epoca si chiamavano Roberto Benigni, Saverio Marconi, Paolo Magelli. Subito dopo, la grande popolarità grazie alla tv, allo straordinario successo di «Marco Visconti» diretto da Anton Giulio Majano trasmesso nel 1975. Pamela conquista milioni di spettatori col suo talento e la sua bellezza. Un percorso artistico che dura da oltre quarant’anni, tra cinema, tv e teatro. Sempre di qualità.
Federico Berti