Walter Santillo sarà quest'anno a Sanremo
Prato, 6 febbraio 2020 - E’un momento d’oro per Walter Santillo, il conduttore e autore tv che da anni ha scelto di vivere a Prato. Un “pratese d’adozione” felice di vivere in una città a misura d’uomo come lui stesso ama ricordare. Dopo aver firmato i due grandi successi della stagione televisiva, l’ultima edizione di “Tale e quale show” e la sorpresa ”Vent’anni che siamo italiani” con la strana coppia Vanessa Incontrada/Gigi D’Alessio, Santillo torna al festival di Sanremo per “firmare” la striscia quotidiana “Prima festival” che tutte le sere ci racconta il “dietro le quinte”, in onda in prima serata dopo il Tg 1 delle 20.
Un altro grande successo di pubblico vero?
“Fortunatamente sì. E‘ il quarto anno consecutivo che vengo a Sanremo per Prima Festival. Sono particolarmente orgoglioso perché l’ho inaugurato io come autore. Fu una idea nata durante il festival di Carlo Conti che poi ha continuato negli anni successivi. Sta andando sempre meglio e sta diventando sempre più un punto di riferimento per cantanti e discografici. Abbiamo debuttato lunedì 27 e abbiamo iniziato col botto come si dice nell’ambiente. Con quasi quattro milioni e settecentomila spettatori e quasi il diciotto per cento di share. Ci stiamo mantenendo su questi numeri e poi addirittura durante il festival cresciamo pure”.
Come racconterebbe questo programma ?
“E’ la prima vetrina che ha aperto la Rai su Sanremo. E noi diamo notizie, curiosità, aneddoti, interviste, notizie dal web, raccontiamo quello che succede dietro le quinte. E lo facciamo con il sorriso. Facendo anche ridere. Nella prima puntata abbiamo fatto una gag con Amadeus che si sdoppiava, anzi si triplicava, spiegando scherzandoci sopra sul come possa riuscire a fare tutto in questo periodo”.
Chi conduce quest’anno ?
“Ema Stokholma, dj francese con una erre moscia molto sofisticata e per contrapposizione abbiamo Gigi e Ros con la loro conduzione spigliata e simpatica. Andiamo in onda in uno studio tutto di vetro davanti all’Ariston sul red carpet. Siamo davvero nel cuore del festival”.
Con Sanremo un lungo rapporto di lavoro…
”Ho cominciato a venire al festival negli anni ottanta con le radio private. Si arrivava persino senza accredito ma erano altri tempi. Tante interviste e tanto entusiasmo. Per anni sono mancato per poi tornare nel festival della Carrà. E poi naturalmente per i festival di Carlo Conti. Ora con Amadeus che conosco dagli anni ottanta, dal programma Dj ibiza con Pieraccioni, Fiorello, Sandy Marton. Lì è nata una bella amicizia che dura tutt’ora. Per me Sanremo è sempre un appuntamento importante!”.
Federico Berti