Quello scrigno con tutti i segreti del cinema

Un prezioso archivio destinato a chi ama il cinema italiano curato di Simone Pinchiorri e dai suoi collaboratori

Pinchiorri con Verdone al Castello

Pinchiorri con Verdone al Castello

Prato, 3 aprile 2020 - Basta digitare www.cinemaitaliano.info per entrare “dentro”la storia del nostro cinema. Tutto nasce da una idea del pratese Simone Pinchiorri che nel settembre del 2005, con il socio di allora Daniele Baroncelli, crea questo prezioso sito diventato negli anni un autentico punto di riferimento per gli appassionati e per gli addetti ai lavori.

“Il sito è nato per promuovere il cinema made in Italy, soprattutto quello delle ultime generazioni”ricorda Pinchiorri. “Il nostro è un sito che si articola su due piani. Il primo riguarda tutte le news sul cinema italiano, l’altro sul data base che abbiamo costruito negli anni”. Un incredibile archivio che contiene 20.575 schede di film prodotti dal 2000 e poi ancora 101.680 schede riguardo tutti i lavoratori del mondo del cinema, i componenti del cast artistico (registi e attori) e gli altri che vanno a comporre la parte tecnica con tutte le figure professionali presenti su un set (direttori della fotografie, aiuto registi eccetera).

Ma Pinchiorri e i suoi soci sono instancabili nell’ aggiornare e arricchire continuamente il sito che può contare anche sui contributi del Mibac, cioè il ministero, a conferma della qualità dei progetti. Tante le iniziative che vedono coinvolti il sito nato a Prato. “Amo ricordare le collaborazioni con i festival di documentari sulla società italiana Italiani brava gente, la giornata nazionale del Nuovo cinema italiano in cui i cinema indipendenti promuovevano un film italiano a loro scelta. E poi ancora il Toscana Filmaker festival che si svolge a Prato da diversi anni e la rassegna a Poggio a Caiano con Emanuela Mascherini”. Video, interviste, recensioni; sul sito c’è davvero tutto quello che può servire agli amanti della settima arte. Ma l’ultima idea di Pinchiorri e company riguarda il terribili giorni che tutti stiamo vivendo.

“Volevamo dare una visione autoriale di questo momento così difficile”. Autori, registi, giornalisti, attori eccetera. Chi vuole esprimersi e raccontare il lockdown di questi giorni può farlo con ogni mezzo e supporto a disposizione. Due minuti al massimo per raccontare i tempi del coronavirus. Ogni genere è ammesso (fiction o servizio giornalistico). In pochi giorni sono arrivati in redazione oltre trenta “instant short movie”.Tra i primi vip che hanno raccolto l’invito di “Cinemaitaliano.info”, Gianni Ippoliti con “Buongiorno”. Chi fosse interessato può seguire le indicazioni andando sul sito.