Cinema, ecco i film della settimana al Castello dell'Imperatore

Week end d'autore con Marco Bellocchio e Pedro Almodovar. Il primo agosto, anteprima tutta made in Prato con la riproposta di "Forse è solo mal di mare"

Cinema al Castello

Cinema al Castello

Prato, 26 luglio, 27 luglio 2019 - In queste calde notti d’estate, cosa c’è di meglio di un bel film sotto le stelle al Castello dell’imperatore ? La programmazione prosegue con la riproposta dei film più importanti della stagione cinematografica appena conclusa. Week end all’insegna del cinema d’autore con gli ultimi film di due maestri del cinema, l’italiano Marco Bellocchio e lo spagnolo Pedro Almodovar. Di Bellocchio sabatore sera vedremo lo splendido “Il traditore”, sulla figura controversa di Tommaso Buscetta, il primo vero pentito di mafia che con le sue confessioni, contribuì a spazzare via Cosa Nostra. Buscetta diventò così il primo collaboratore di giustizia, rifiutando sempre di definirsi “pentito”. Marco Bellocchio, prossimo agli ottant’anni, dirige un film possente che racconta l’Italia e i suoi segreti, negli anni Ottanta. Un grande film che parte come “Gomorra” ma subito se ne allontana (per fortuna) trasformandosi in una tragedia shakespeariana con al centro sempre lui, Tommaso Buscetta, interpretato magistralmente da Pierfrancesco Favino. Con questa performance, Favino entra di diritto nell’olimpo dei grandi attori. E presto si trasformerà in Bettino Craxi nel nuovo film di Gianni Amelio dal titolo scontato di “Hammamet”.

Di Pedro Almodovar vedremo invece “Dolor y gloria”, domenica 28 luglio. Ogni suo film ha diviso pubblico e critica, fin dai suoi esordi, quegli esordi eccessivi, colorati e scintillanti che più di ogni altra cosa hanno raccontato la movida post Franco della società spagnola. Dalle donne sopra le righe, sempre in bilico tra risate e mascara, ai grandi drammi degli anni novanta; Almodovar è un grande regista che spesso ha cambiato pelle, raccontandosi spesso con film autobiografici, proprio come quest’ultimo passato da Cannes 2019. A vincere è stato il suo attore feticcio, il suo alter ego, Antonio Banderas.

L’arena estiva prosegue con altre proposte interessanti come “In questo mondo”, inserito nel ciclo “I lunedì del Mabuse”. Storia di donne che hanno deciso di vivere come i pastori. Martedì 30 luglio torna “Van Gogh”, biografia del tormentato pittore olandese interpretato dal grande Willem Dafoe che ha sfiorato il premio oscar, battuto solo da Rami Malek/Freddie Mercury. Il regista è a sua volta un pittore molto quotato, Julian Schnabel, passato dietro la macchina da presa nel 1996 con la riuscita biografia dell’artista Jean Michel Basquiat. E visto il clamoroso successo commerciale, non poteva mancare “Bohemian Rapsody”, vita e carriera del leader dei Queen. Solo in Italia, trenta milioni di euro d’incasso, un risultato incredibile.

Nell’ultimo giorno di luglio, di nuovo al castello dell’imperatore. Primo agosto, proiezione con ospiti. Torna “Forse è solo mal di mare”, film tutto pratese, interpretato da Francesco Ciampi, Annamaria Malipiero e la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta. Sceneggiatura di Tommaso Santi, da una idea di Matteo Querci. Ogni venerdì, sabato e domenica, aperitivo a buffet e cinema a 12 euro. Prenotazione obbligatoria. Federico Berti