Giallo di via Valentini, prende corpo l'ipotesi del pirata della strada

E' figlio di un dentista. Dopo i soccorsi il trasferimento d'urgenza a Firenze / IL SOPRALLUOGO DELLA POLIZIA SCIENTIFICA

Il sopralluogo della polizia scientifica (foto Attalmi)

Il sopralluogo della polizia scientifica (foto Attalmi)

Prato, 4 gennaio 2014 - E' in corso l'accertamento di morte per il ragazzo di diciannove anni, Giancarlo Ravidà, trovato in coma poco prima delle 23 di ieri in via Valentini con forti traumi al volto. Il giovane, figlio di un dentista pratese, era privo di un dente e perdeva abbondantemente sangue dal naso e dalla bocca. La legge prevede un arco di tempo di sei ore per espletare la procedura prima della dichiarazione di morte.

Intanto prende corpo l'ipotesi di un incidente stradale: infatti una telecamera avrebbe ripreso l'immagine dell'impatto fra il ragazzo e un veicolo. Si tratterebbe dunque di un pirata della strada.

Ravidà non presentava apparenti traumi in altre parti del corpo. A dare l'allarme sarebbero stati alcuni avventori e clienti del ristorante pizzeria Il Ragno, usciti in strada dopo aver udito un forte rumore proveniente dall'esterno. Il giovane si trovava in stato di incoscienza sdraiato sull'asfalto con la testa e la parte superiore del corpo fra le ruote di un fuoristrada parcheggiato accanto al marciapiedi sul lato destro della strada, con le gambe che sporgevano dalla sagoma del veicolo.

Sulle prime si esclude che quest'ultimo, da tempo in sosta sia coinvolto nella vicenda. Ai soccorritori della Pubblica Assistenza intervenuti con un infermiere del 118 le condizioni del ragazzo sono apparse subito gravissime, tanto che hanno richiesto l'intervento di un medico giunto con un equipaggio della Misericordia. É stata attivata la procedura di aspirazione del sangue dai polmoni poi il giovane è stato trasportato al pronto soccorso del Santo Stefano. Qui i sanitari constatate le gravissime condizioni hanno disposto l'immediato trasferimento all'ospedale fiorentino di Careggi per essere affidato alle cure del reparto di neurochirurgia.

La polizia municipale ha effettuato rilievi e ascoltato testimoni fino a circa le una di notte. Ogni ipotesi sulle cause resta aperta. All'arrivo in ospedale il ragazzo è stato raggiunto dal padre.

P.C.