Elezioni, salta l'apparentamento di Garnier e Milone con Spada

Resta comunque il sostegno al candidato del centrodestra, che commenta: "Non conta la forma ma la sostanza"

Marilena Garnier (foto Attalmi)

Marilena Garnier (foto Attalmi)

Prato, 2 giugno 2019 - Al contrario di quanto annunciato pochi giorni fa, salta l'apparentamento delle liste di centrodestra che fanno capo a Aldo Milone, Marilena Garnier e Emilio Paradiso delle liste Garnier, Prato Libera e Sicura e Lega Toscana. In una nota congiunta si legge che non mancherà l'appoggio a Daniele Spada al ballottaggio del 9 giugno , ma i simboli delle loro liste non compariranno sulla scheda elettorale.

"Le elezioni del 26 maggio scorso hanno confermato quel che già era noto: neanche un elettore su tre ha dato fiducia a Biffoni e al centrosinistra. Naturale quindi per tutti noi, ognuno con le proprie sensibilità, la decisione di sostenere al ballottaggio Daniele Spada. Ci siamo confrontati sul programma e sulle strategie, trovando una sintonia d’intenti e avviando sin da subito una mobilitazione sul territorio che ha visto simpatizzanti di tutte le liste collaborare fianco a fianco in incontri pubblici, a partire da quello del Metastasio, in iniziative nelle frazioni e volantinaggi - si legge nella nota - In presenza di dati ancora ufficiosi e di scarti esigui abbiamo ritenuto opportuno non alterare il quadro scaturito dal primo turno elettorale, determinato dalle scelte degli elettori. Proprio a loro ci rivolgiamo, alle donne e agli uomini che hanno sostenuto le altre liste e più in generale a tutti coloro che vogliono dare un futuro migliore a Prato".

Dietro al ripensamento ci sarebbe la scoperta, una volta valutati i numeri finali del primo turno, che Garnier avrebbe paradossalmente perso il seggio in consiglio comunale in caso di apparentamento, che invece è blindato lasciando le cose come stanno.

"Quel che conta - commenta Daniele Spada - non è l'aspetto formale, ma sostanziale: sin da martedì i sostenitori delle liste di Marilena Garnier, di Aldo Milone e Emilio Paradiso stanno lavorando fianco a fianco con le forze della coalizione di centrodestra con un unico obiettivo: contattare quante più persone e presentare la nostra visione di città alternativa a quella del Pd. Perché, al di là dei tecnicismi, ad essere sovrani sono gli elettori".