Prato, 23 maggio 2014 - Bagno di folla, applausi e selfie all'arrivo di Matteo Renzi a Prato, in piazza del Duomo, dove è arrivato attorno alle 19 per  un comizio a sostegno del candidato a sindaco del Pd Matteo Biffoni. Renzi e' arrivato in piazza accompagnato dalla moglie Agnese e ha percorso a piedi l'ultimo tratto prima di arrivare al palco.

"Facciamo vedere che la piazza è casa nostra, che in piazza ci stiamo. Le piazze hanno un senso quando c'è un sindaco innamorato della propria città e che guarda al futuro", ha detto Renzi. "Questa è una sfida per la Toscana. Prato e' il modello, qui la sinistra prese una scoppola storica nel 2009. Il nuovo gruppo dirigente deve avere la grinta per vincere non solo le elezioni, ma soprattutto deve avere la forza per affermare che la politica non puo' essere una gara di minaccia, di vaffa. Non si vince sulla paura, evocando le paure, il terrore". Poi ha detto anche qualche parola sull'aeroporto: "Si possono avere idee diverse sull'aeroporto, ma qui siamo a scegliere il sindaco, non l'amministratore delegato. E se qualcuno pensa di fare polemicucce vi accogliamo a testa alta". Cosi' Matteo Renzi da Prato di fronte ad uno striscione di alcuni militanti contro l'ampliamento dell'aeroporto di Peretola. Su Biffoni, candidato sindaco Pd, dice: "Votatelo al primo turno, cosi' ci togliamo subito il pensiero".

Renzi ha poi arringato la folla: "Bisogna andare a prendere uno per uno il voto di quelli di destra. Non è una parolaccia". ."Andiamo a prendere quelli che l'altra volta hanno votato di là".

Poi Renzi ha rivolto un invito a Biffoni a proposito del tavolo istituzionale sul caso immigrazione e sicurezza della città: "Cosa fai il 13 giugno? C'e' bisogno della presenza del sindaco per il tavolo Prato, spero che sarai tu. È facile stare ad urlare e gridare al fallimento dell'Italia, ma e' molto piu' bello sporcarsi le mani e dire che questo paese ha futuro. Questa e' l'Italia e questa e' Prato, ci avete insegnato in 50 anni che cos'e' la laboriosita', aver la voglia di fare le cose- aggiunge il presidente del consiglio in piazza del Duomo-. Quanta passione c'e' in gente che alle 6 tira su il bandone. Quanta bellezza c'e' in questa citta'. C'e' un futuro per Prato come per l'Italia. Quando un uomo e una donna fanno questo sono quasi piu' belli di un'opera d'arte, perche' danno l'idea di una sfida".