Teatro in lutto, è morto Nekrosius. Al Metastasio era di casa

Il regista lituano, tra i più grandi del teatro contemporaneo, stroncato da un infarto

Eimuntas Nekrosius (foto Ansa)

Eimuntas Nekrosius (foto Ansa)

Prato, 20 novembre 2018 - E' morto Eimuntas Nekrosius, 65 anni, tra i più grandi registi del teatro contemporaneo. La scomparsa è avvenuta improvvisamente nella notte a Vilnius, nella sua Lituania, alle 3 del mattino. In questo periodo era impegnato nella produzione dell'Edipo a Colono per il Festival di Napoli del prossimo giugno.

Dopo la morte di Lindsay Kemp lo scorso agosto, il teatro toscano perde un altro grande amico. In particolare un lutto enorme per il teatro Metastasio di Prato, dove Nekrosius era di casa. Tante le opere portate qui dal grande regista, dal Gabbiano alla trilogia shakespeariana, da un memorabile Faust alla Divina Commedia. Spettacoli monumentali, i suoi, dove nelle diverse ore di rappresentazione era impossibile non rimanere completamente travolti dalla sua capacità di armonizzare i vari elementi a sua disposizione, dagli elementi scenici (sempre di grande impatto) ai movimenti del corpo, capaci di diventare linguaggio più fortee universale della barriera rappresentata dal linguaggio.

Premio Ubu nel 1996, Nekrosius fu "scoperto" a Taormina 30 anni fa con Le tre sorelle di Cechov. Fu amore a prima vista, un idillio che sarebbe durato ancora a lungo se il destino non avesse deciso di far calare il sipario questa notte. CI mancherà.

Luca Boldrini