I musei che restano aperti. Ecco le mostre da visitare

Palazzo Pretorio: ingresso gratis dalle 18 alle 22

Una delle installazioni de 'Dalla caverna alla luna' al Pecci

Una delle installazioni de 'Dalla caverna alla luna' al Pecci

Prato, 15 agosto 2017 -  UN FERRAGOSTO all’insegna dell’arte e della cultura per chi non può andare in vacanza o allontanarsi dalla città: oggi sono aperti il Museo di Palazzo Pretorio, il Pecci e il Museo del Tessuto. Ecco le opportunità di visita.

Palazzo Pretorio sarà aperto nonostante sia martedì, il giorno consueto di chiusura, dalle 10.30 alle 22. Non solo. A partire dalle 18, per i residenti di Prato sarà gratuito (ultimo ingresso alle 21.30). un’ottima occasione per ammirare le collezioni d’arte custodite nello splendido edificio medievale nel cuore della città. Insieme alle esposizioni permanenti i visitatori potranno salire sulla vetta del Pretorio volgere uno sguardo alle suggestioni offerte dalla terrazza panoramica, anche questa aperta fino alle 22.

NEMMENO il Pecci va in ferie. Il Centro per l’arte contemporanea oggi sarà aperto dalle 12 alle 20. I pratesi potranno quindi cogliere l’occasione per visitare le mostre in corso. Tre le alternative. “Comportamento” è il re-enactment del Padiglione Italia della Biennale di Venezia del 1972, o meglio di una sua parte, curata, oggi come allora, da Renato Barilli, che insieme ad Opera di Francesco Arcangeli rappresentava il binomio dialettico centrale in quella edizione. Ci sono poi “Tu 35 Expanded”, un percorso attraverso le opere di 25 giovani artisti e naturalmente “Dalla caverna alla luna” (a cura di Stefano Pezzato), un viaggio dentro la collezione del Centro Pecci. Da ricordare che fino a sabato 30 settembre il biglietto sarà ridotto a 5 euro per tutti in orario serale (dalle 20 alle 24) dal giovedì alla domenica. Anche il Museo del Tessuto oggi resterà aperto dalle 10 alle 15 e si potrà visitare la mostra “Il capriccio e la ragione. Eleganze del Settecento Europeo”. Allestita nella sala dei tessuti antichi del museo, è un viaggio nello stile e nel gusto della cultura artistica del Settecento, attraverso la moda e le arti decorative. Oltre 100 reperti tra tessuti, capi d’abbigliamento femminili e maschili, porcellane, accessori moda, dipinti e incisioni, raccontano i cambiamenti di stile che si susseguono in questo periodo storico, dall’esotismo ai “capricci” compositivi della prima metà del secolo fino alle forme classiche austere dell’ornato neoclassico.