Oltre cento artisti da tutto il mondo. Nel nome di Dante, con la Camerata

Grande successo de l concorso internazionale lanciato dalla nostra orchestra per onorare il sommo poeta Le tre migliori composizioni ispirate alla Commedia presto al Politeama. Poi la giuria decreterà il vincitore

Lo staff della Camerata strumentale sul palco del Teatro Politeama (foto Augusto Biagini)

Lo staff della Camerata strumentale sul palco del Teatro Politeama (foto Augusto Biagini)

Prato, 15 agosto 2021 - La Camerata fa il giro del mondo grazie a un sogno, diventato un progetto. Sono oltre cento i compositori che hanno risposto al bando di concorso ideato dalla nostra orchestra insieme a La Filharmonie di Firenze per rendere omaggio a Dante nel 700° anniversario della morte. Vengono da tutta Europa, dagli Stati Uniti, ma anche dall’Indonesia, dalla Mongolia, dalla Cina, dal Messico e dalla Corea, perfino da Trinidad e Tobago. "Un risulato a dir poco eccezionale e sbalorditivo", commenta entusiasta il direttore artistico Alberto Batisti. Il concorso, aperto a compositori di ogni nazionalità e senza limiti di età – il più giovane tra i concorrenti ha solo 17 anni, il più anziano 83 –, prevedeva la composizione di un brano sinfonico della durata massima di 15 minuti ispirato alla Divina Commedia. Adesso una prestigiosa giuria internazionale è al lavoro per valutare le partiture e selezionare i tre finalisti, che potranno assistere alla preparazione e all’esecuzione dei loro brani in dialogo con il direttore d’orchestra, i musicisti e gli ascoltatori in sala. Accadrà al Politeama, grazie ai musicisti della Camerata e della Filharmonie: sarà durante quell’esecuzione pubblica che la giuria decreterà il vincitore. Per la migliore composizione è previsto un premio di 5mila euro e la pubblicazione nella collana Stilnovo promossa dalle Edizioni musicali Curci di Milano, con il Cidim, il Comitato nazionale italiano musica. Lo stesso Cidim provvederà alla produzione e alla distribuzione internazionale alla rete degli Istituti italiani di cultura del video del concerto nel quale Camerata e Filharmonie eseguiranno le composizioni finaliste.

Nomi di grande prestigio nella giuria: Anders Hillborg, svedese, è il presidente ed è una delle voci più autorevoli e originali della musica nel nostro tempo. Ci sono poi i compositori italiani Silvia Colasanti e Mauro Montalbetti, che è anche il direttore artistico del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano; Giovanni Sollima compositore, violoncellista e direttore d’orchestra; Jonathan Webb e Alberto Batisti, rispettivamente direttore musicale e direttore artistico della nostra Camerata; Paolo Cognetti, compositore e responsabile progetti speciali de La Filharmonie. Il concorso è sostenuto dal Ministero dei beni e delle attività culturali, dal Comitato nazionale italiano musica, dalla Regione Toscana, dai Comuni di Firenze, Prato e Campi Bisenzio, dalle Fondazioni Cassa di Risparmio di Firenze e di Prato, da 700 Dante Firenze. Sono partner del progetto il Teatro Politeama pratese, il Teatrodante Carlo Monni, Edizioni Musicali Curci, Rai Radio 3, Rete Toscana Classica, Società Dante Alighieri, lo studio di registrazione Sonoria, Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci