"Zen Circus, evento annullato Ed era sold out"

"Cancellare il concerto è stato un vero peccato: in tre giorni avevamo registrato il tutto esaurito". Non nasconde il dispiacere il presidente di Fonderia Cultart, Francesco Fantauzzi, nel commentare la decisione che ha portato all’annullamento del concerto degli Zen Circus a Officina Giovani, organizzato assieme ad Alessandro Rubino. Un’iniziativa che inizialmente nelle intenzioni del Comune si doveva tenere in piazza del Duomo, ma che poi è stata spostata in piazza Macelli per assicurare il controllo degli accessi e quindi del Green pass.

"Eravamo felici di potere tornare a organizzare una vera e propria festa per la città – prosegue Fantauzzi – Il pubblico aveva risposto alla grande e fino a poco tempo fa non c’erano segnali di cambi di regole che potessero mettere l’iniziativa in discussione. Cioè, qualche restrizione ulteriore ce l’aspettavamo da parte del governo, ma non tale da costringerci a chiudere le porte al pubblico". Il decreto Natale del governo ha invece cambiato le carte in tavola proprio all’ultimo momento. "L’unica soluzione per confermare il concerto era quella di diminuire la capienza a 200 spettatori e metterli tutti quanti a sedere con posti prenotati – spiega Fantauzzi –. Un’ipotesi che abbiamo subito scartato perché le prenotazioni erano almeno il triplo e poi questa doveva essere una festa, non un concerto da fruire da seduti". Fantauzzi fa anche il punto della tenuta del settore in periodo covid. "La stagione invernale era ripartita bene e nessuno si aspettava una simile stangata – conclude -. Adesso dobbiamo riadattarci a questo nuovo cambiamento, sperando che sia solo per un altro mesetto. I prossimi eventi li abbiamo al Politeama, che restano con super Green pass e mascherina Ffp2".

Stefano De Biase