Voto online alle primarie: Pd diviso Il sì di Blasi & C., il no di Puggelli

Un comitato pro Schlein in ogni comune. Tra i coordinatori Lorenzini

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Il congresso del Pd entra nel vivo. Giovedì sera alle 21 arriva Stefano Bonaccini per una prima iniziativa pubblica al Garibaldi, mentre il fronte pro Elly Schlein si organizza attraverso la nascita dei comitati comunali. "La candidatura di Elly nasce dal basso – dice Marta Logli, coordinatrice provinciale del comitato pro Schlein – Per questo abbiamo deciso di strutturare un comitato in ogni comune. Vogliamo dare protagonismo agli iscritti e intercettare tutte quelle realtà esterne al partito che hanno a cuore uno sviluppo sostenibile del territorio". Per il Montalbano i coordinatori Stefano Ceccarelli a Carmignano e Stefano Ciapini a Poggio. In vallata il coordinatore sarà Marco Saccardi supportato dall’assessore di Cantagallo Gianmarco Biagioni e da Alessandro Gramigni. A Montemurlo ci sarà l’ex sindaco Mauro Lorenzini. "In tutti i comuni saranno organizzate assemblee – continua Marta Logli – Ci siamo dati un primo appuntamento per il lancio del percorso congressuale lunedì 16 gennaio alle 21 al circolo Curiel. Sarà l’occasione per dare voce a tutte le esigenze dei territori e alle associazioni che inviteremo per arricchire con i loro contributi il nostro percorso". Nel frattempo, in tutta Italia sta montando una polemica rispetto alla possibilità di utilizzare il voto online per le primarie aperte, che sembra ormai certo che si celebreranno il 26 febbraio e non più il 19. I sostenitori di Schlein vorrebbero che questa possibilità fosse prevista dal regolamento che sarà discusso domani in direzione nazionale, quelli di Bonaccini sono contrari. "Il voto online non sostituisce il voto ai gazebo, ma lo integra – spiega Diego Blasi, sostenitore di Elly Schlein –. Il Pd da anni permette ai propri elettori di scegliere anche con il voto online: è successo a Torino, Roma e Bologna per selezionare i candidati sindaco, ad esempio. Non si capisce per quale motivo lo si vorrebbe impedire ora. Il sistema è sicuro, ci si pre-iscrive sulla piattaforma tramite Spid. La scelta è politica: allargare la partecipazione a chi non può uscire di casa per mille motivi o magari lavora, oppure non permettere tutto ciò".

Dal comitato pratese pro Bonaccini interviene il sindaco di Poggio, Francesco Puggelli: "Tutti gli strumenti di partecipazione popolare sono ben accetti, compresa l’idea del voto on line – dice -, ma non in questo caso. Le cose serie non si possono mettere in piedi nel giro di poche settimane e quindi questa proposta rischia di diventare solo demagogia. Per una simile novità servono tempo, programmazione e organizzazione".