Prato, 6 ottobre 2020 - Picchia la moglie, al quarto mese di gravidanza, sotto gli occhi dei figli e della nonna dei bimbi. Nel condominio della frazione di Mezzana, dove abitano il cinese violento e la sua famiglia, vive anche un militare della guardia di finanza che, richiamato dalle grida della donna, ha ripetutamente suonato alla porta dell'abitazione dei vicini. Ad aprirlo è stata la vittima delle violenze, una cinese di 26 anni, con evidenti ecchimosi al volto, e perdite di sangue dal naso. Il militare riusciva a porre la donna in un luogo sicuro e si adoperava nel fronteggiare e contenere fisicamente il marito, in evidente stato di ubriachezza, fino all'arrivo degli agenti della questura che lo bloccavano definitivamente in strada.
E' emerso che l'uomo, ventottenne regolarmente residente in città e incensurato, già in altre circostanze aveva malmenato la moglie, la quale tuttavia non aveva mai sporto denuncia. L'aggressore è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. La moglie veniva assistita da personale del 118.
L'arrestato si trova nel carcere della Dogaia in attesa del rito direttissimo