REDAZIONE PRATO

Via Statale. Allagamenti e polemiche

Gli allagamenti hanno “sfiorato“ case e attività commerciali ma la prossima volta potrebbe andare peggio. Seano ieri mattina si è...

Gli allagamenti hanno “sfiorato“ case e attività commerciali ma la prossima volta potrebbe andare peggio. Seano ieri mattina si è...

Gli allagamenti hanno “sfiorato“ case e attività commerciali ma la prossima volta potrebbe andare peggio. Seano ieri mattina si è...

Gli allagamenti hanno “sfiorato“ case e attività commerciali ma la prossima volta potrebbe andare peggio. Seano ieri mattina si è svegliata con la via Statale allagata in più punti, tanto che la “piscina“ nata alla Casa Rossa ha imposto la chiusura della corsia in direzione Firenze fino a quando le acque non sono defluite.

Luca, titolare dell’Osteria Ficarello (nella foto), proprio sulla via Statale si è ritrovato l’acqua sulla soglia della porta del locale e, dopo aver passato i disagi e i danni dell’alluvione di novembre 2023, con un bastone ha fatto la prova dei centimetri d’acqua accumulati. L’acqua in pratica ha circondato il suo immobile e tutte le case della Statale.

La situazione può sembrare umoristica ma la gente è preoccupata e chiede interventi risolutivi perché il sistema fognario della via Statale non riceve in modo adeguato l’acqua piovana quando cade in grosse quantità. Ieri mattina sono state attivate le ditte di spurgo per lo stasamento dei tombini sulla via Statale e analoghe situazioni si sono verificate in via di Seano fra Seano e Catena.

Il panorama dalla tangenziale verso Prato è quello dei campi che sembrano piscine o laghi palustri.

Nel fosso di via Bocca di Stella i sacchi di spazzatura e scarti tessili impediscono il regolare deflusso delle acque che poi si riversano nella strada. La presenza di questa sporcizia è stata segnalata più volte al Comune e i cittadini tornano a segnalarlo nuovamente. Infine, venerdì sera una frana ha bloccato il collgamento di via Granaio fra Poggio e Carmignano. La strada, in realtà, è già interessata da lavori di messa in sicurezza e non è consigliato percorrerla.

M. Serena Quercioli