Sostituire in un anno 16.000 vecchi punti luce con i nuovi sistemi al led. E’ l’obiettivo del Comune che ha approvato in giunta il cronoprogramma dei lavori che porteranno al rinnovamento totale dell’illuminazione pubblica in città. A breve partiranno le procedure di affidamento della gara che garantirà un risparmio energetico in bolletta all’amministrazione comunale di quasi 4 milioni di kilowattora all’anno. Energia che tradotta in denaro si trasformerà in minori spese per milioni di euro. Gli interventi di sostituzione dei vecchi corpi illuminanti erano già iniziati a febbraio 2019, con l’arrivo di quasi cinquemila punti luce al led. Poi nell’ultimo anno e mezzo sono stati sostituiti altri quattromila corpi illuminanti. E adesso si andrà a rinnovare completamente il parco di punti luce cittadini che in totale conta su 25.000 corpi illuminanti. Il costo dell’operazione è di 4,5 milioni di euro, finanziati attraverso il risparmio energetico. "Un percorso che abbiamo costruito nell’arco di un anno – spiega l’assessore Cristina Sanzò – e che porterà a un netto risparmio per le casse comunali. Inoltre questo processo di sostituzione della pubblica illuminazione ci consente di acquisire titoli di efficienza energetica e di dare risposta alle richieste dei cittadini. Il led assicura un colore più chiaro, più nitido, migliora la visibilità e dà una maggiore sensazione di sicurezza". Assieme alla sostituzione dei vecchi corpi illuminanti ci sarà pure il controllo della staticità dei pali dell’illuminazione pubblica. Quelli che non garantiranno gli standard di sicurezza verranno sostituiti. Quelli invece in regola saranno sottoposti al trattamento di verniciatura. "L’obiettivo - commenta il sindaco Matteo Biffoni - è incrementare l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione per raggiungere la massima efficienza".
Stefano De Biase