Via di Cicignano, asfalto nuovo dopo la frana

I lavori partiranno a fine mese e la strada sarà percorribile a senso unico alternato. In via Scarpettini sarà realizzato un elettrodotto

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Dal nuovo elettrodotto di via Scarpettini all’asfaltatura di via Cicignano, da domani e fino a fine mese ci saranno vari cantieri stradali a Montemurlo. La ditta Sirti Energia effettuerà gli scavi per la costruzione di un nuovo elettrodotto "linea bt" in via Scarpettini all’altezza del civico 389 per conto di Enel Distribuzione. Dalle 8 alle 18 di lunedì e martedì in via Scarpettini ci sarà un restringimento di carreggiata con transito vietato ai pedoni. Publiacqua invece effettuerà lavori di sistemazione della rete fognaria in via Casini, area a verde e in via Leoncavallo, ed ha assegnato l’intervento alla Hidronord. Il cantiere inizierà il 26 settembre alle 8 e sarà operativo nei feriali sino alle 18 per un periodo calcolato fino al 21 ottobre. In via Leoncavallo, nel tratto compreso fra l’incrocio con via Vercelli e via Palagrane ci sarà il divieto di transito ai veicoli e transito vietato ai pedoni nel tratto di marciapiede interessato dai lavori. Su ambo i lati della strada divieto di sosta con rimozione forzata. Per la frana di Cicignano, in località Case Nuove, è arrivato invece il momento, molto atteso, dell’asfaltatura e i lavori saranno eseguiti dalla R.T.I. Edil Trivellazioni. Dopo aver completato la sistemazione del fronte franoso attraverso la realizzazione di una palizzata della profondità di 14 metri e lunga 80 metri, adesso è necessario realizzare i lavori di asfaltatura. Pertanto dalle 8 di lunedì 26 fino alle 19 del 29 settembre la via di Cicignano, all’altezza del civico 37, sarà percorribile solo a senso unico alternato e sarà chiusa al transito in alcuni momenti per consentire l’asfaltatura. Il Comune di Montemurlo ha già provveduto ad avvertire dei lavori la direzione della Rsa di Cicignano e i residenti. L’intervento di sistemazione del fronte di frana in località Case Nuove ha visto la realizzazione di una palificata della profondità di 14 metri e lunga 80 metri, collegata in testa da un cordolo e per tale opera il Comune ha ottenuto un finanziamento regionale di 785.000 euro. La palificata, oltre a bloccare il fronte di frana sul lato a monte della strada, ha consentito di allargare la corsia di marcia e realizzare nuovamente due carreggiate. È stato quindi tolto il bypass e sul lato a valle, verso l’abitazione privata, e realizzato un marciapiede che eviterà che i mezzi che transitano sulla via di Cicignano, gravitino direttamente sul muro della casa. Infine, sul lato verso il monte è stata realizzata una gabbionata che sosterrà il terreno e favorirà il deflusso delle acque meteoriche.

M. Serena Quercioli