Varvarito in Regione, c'è uno spiraglio. 'Pronti a riassumere'

L'azienda si è detta disponibile a ricollocare i 50 lavoratori e a garantirne la riassunzione, entro 24 mesi, in caso di ripresa del lavoro

Varvarito (foto d'archivio)

Varvarito (foto d'archivio)

Prato, 3 febbraio 2018 - Riaperto il confronto sindacale per la verifica del piano industriale dell'azienda Varvarito di Prato. La decisione è scaturita nel corso di due riunioni convocate ieri (venerdì, 2 febbario)  in Regione dal consigliere per il lavoro del presidente, rispettivamente con le organizzazioni sindacali e poi con organizzazioni sindacali e azienda insieme.

Agli incontri ha partecipato anche il sindaco Biffoni. Il tavolo con l'azienda si è proposto, nel contesto dell'esame del piano industriale, anche la verifica del numero e dei profili dei lavoratori in esubero, accogliendo così una richiesta dei sindacati. A questo proposito l'azienda si è detta disponibile fin da ora a valutare la possibilità di una riduzione del numero complessivo degli esuberi, impegnandosi per una ricollocazione dei lavoratori e a garantire la riassunzione di lavoratori, entro 24 mesi, in caso di ripresa del fatturato e dell'acquisizione di nuove commesse rilevanti. Il confronto sul futuro di Varvarito proseguirà da ora in poi in sede sindacale.

La Regione resta comunque a disposizone per riaprire il tavolo di crisi nel caso se ne presentasse la necessità.