Valentina Catalogni
Prato, 28 giugno 2020 - Valentina Catalogni, volontaria della Cure2Children, se n’è andata all’improvviso a soli 44 anni. "Vale", così la chiamavano amici e volontari dell’associazione fiorentina, era il riferimento per tutti, ma soprattutto degli ultimi. Catalogni lavorava come impiegata a Li-nea, la società di trasporto pubblico fiorentino, e da qualche giorno era in malattia perché non si sentiva troppo bene. Aveva fatto esami e venerdì all’ora di pranzo non ha risposto ai genitori che, preoccupati, sono andati a cercarla nella casa di Prato dove viveva da sola. L’hanno trovata senza vita. A casa della donna sono arrivati anche i carabinieri per gli accertamenti di rito, ma la salma è libera.
«Valentina – scrive Cristina Cianchi, presidente della fondazione Cure2Children – era una persona semplice, ma incredibilmente attiva all’interno e all’esterno della Cure2Children. Per lei le fatiche e i gravosi impegni da volontaria, anche fuori dal territorio per la Fondazione, erano ricompensati dalla sincerità con cui rifiutava ogni rimborso che non fosse strettamente necessario, dallo sguardo grato di chi era allibito di fronte alla sua disarmante disponibilità e generosità, dal silenzio di chi non trovava parole per rispondere alla sua costante presenza ed aiuto".