Vaccini agli adolescenti negli ambulatori L’impegno dei pediatri: si partirà a luglio

Semila ragazzi da mettere in sicurezza prima della ripartenza delle scuole. Ogni medico dovrà somministrare in media 200 dosi

Pediatri pronti a scendere in campo per contribuire alla causa dei vaccini. Iniezioni in ambulatorio a partire dai 12 anni di età: i 30 pediatri di Prato e provincia sono pronti a dare la propria disponibilità ricalcando quanto fatto dai medici di base con gli over 80. "Il meccanismo sarà praticamente lo stesso, soltanto che cambia la fascia di età", conferma Luciana Biancalani, segretaria provinciale della Federazione medici pediatri. "Giovedì abbiamo un incontro per definire meglio i dettagli, comunque da parte nostra c’è piena disponibilità". Ieri in Regione si è svolto il primo incontro per arrivare entro luglio a organizzare un piano di azione che si concretizzi prima dell’inizio della scuola. La fascia di età interessata è quella che va da 12 a 15 anni. In totale circa 6.000 adolescenti pratesi interessati dal piano di vaccinazione che prevede la somministrazione di Pfizer.

"Si tratta di un aggravio di lavoro, ma lo possiamo comunque gestire", aggiunge Biancalani. "Più o meno abbiamo a testa tra 200 e 250 adolescenti, come somministriamo altri tipi di vaccino faremo anche quello contro il Covid prima del rientro a scuola perché se riusciamo a mettere in sicurezza i ragazzi, che sono quelli che rispondono meglio e per maggior tempo al vaccino, avremo fatto un bel passo in avanti". Dopo il via libera a livello nazionale del piano di vaccinazioni in età pediatrica (per adesso solo nella fascia tra 12 e 15 anni) ecco che anche a livello locale si sta delineando il programma. Il meccanismo ricalcherà quanto già fatto con gli anziani: ogni pediatra avrà un determinato numero di dosi a disposizione quindi potrà procedere con la costruzione di una propria agenda, rifornendosi in farmacia dei vaccini che poi verranno somministrati direttamente negli ambulatori.

Intanto da ieri alle 17 sono aperte le agende sul portale della Regione per gli under 30. Via libera al biennio dei nati ne l1992-1993. Oggi invece sarà la volta dei nati nel 1994 e 1995, quindi domani il biennio 1996-1997 e giovedì il 1998-1999. Venerdì infine potranno prenotarsi tutti i giovani nati nel 2000, 2001 e 2002, mentre il 12 giugno toccherà a quelli nati nel 2003, 2004 e 2005. In tema di giovani proseguono le prenotazioni dei maturandi, anche se con un ritmo molto inferiore rispetto al boom delle prime ore di sabato. A livello regionale ieri si era prenotato il 60% degli aventi diritto.

Anche le vaccinazioni in azienda stentano: oggi scade il termine imposto da Confindustria Toscana Nord che ha lanciato un appello alle aziende (anche non iscritte) per aderire alla campagna vaccinale direttamente sul posto di lavoro. La risposta è stata decisamente tiepida anche perché il vincolo posto dalla Regione per la fornitura dei vaccini per i lavoratori è elevato: almeno mille vaccinazioni a settimana, numeri difficili da raggiungere. Se a questo si aggiunge che la campagna vaccinale è ormai in fase avanzata e che quindi molti lavoratori sono già stati vaccinati o si apprestano a esserlo, la necessità e la possibilità materiale di realizzare le vaccinazioni attraverso le aziende si sono decisamente ridotte.

Silvia Bini