Una raccolta fondi per sconfiggere il virus

Campagna nei punti vendita Coop: servirà a finanziare la ricerca sugli anticorpi monoclonali. Obiettivo, un milione e mezzo di euro

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Sono 250 i punti vendita Coop della Toscana che saranno coinvolti dall’iniziativa "Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani" per combattere il Covid-19. La campagna di crowdfunding, che è partita ieri e che proseguirà fino al 6 gennaio, è promossa da sei cooperative italiane di consumatori, Unicoop Firenze, Coop Alleanza 3.0, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Unione Amiatina e Coop Reno. Punta a raccogliere fondi a favore del Mad Lab di Toscana Life Sciences (Tls), con sede centrale a Siena, che sta lavorando all’individuazione di anticorpi monoclonali umani capaci di curare il Covid-19. "Il nostro impegno nasce nel tempo - spiega Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze -. Lo abbiamo sempre fatto ricercando una partecipazione dei nostri soci, dei clienti dei supermercati, ritenendo che una cooperativa come la nostra, che associa più di un milione di persone, dovesse favorire la condivisione di valori. Adesso stiamo vivendo un momento difficile a causa del Covid-19 e per questo abbiamo deciso di mettere al centro del nostro impegno il tema della salute e delle cure. In Toscana abbiamo un’eccellenza internazionale nel campo della ricerca: la Fondazione Toscana life Sciences, guidata dal professor Rino Rappuoli. Abbiamo chiesto come dare una mano e ci hanno manifestato il bisogno di sostenere i giovani ricercatori per aggiornare continuamente la cura, tenendo conto delle mutazioni del virus. Così abbiamo lanciato questa campagna". Il professor Rappuoli ha spiegato che entro fine anno dovrebbe partire la sperimentazione sull’uomo degli anticorpi monoclonali permettendo, tra febbraio e marzo, la distribuzione delle prime dosi, seguite da quantità più grandi nella seconda metà del 2021.

"Gli anticorpi monoclonali sono complementari al vaccino - ha spiegato - anche perché la copertura data dal vaccino scatta circa 45 giorni dopo la prima dose per poi durare anni; l’anticorpo è efficace dopo cinque minuti, ma dura solo sei mesi. L’ideale sarebbe dare a ognuno l’anticorpo oggi e poi il vaccino". La raccolta prevede la possibilità di donare alle casse in contanti o tramite punti, oltre che sulla piattaforma Eppela (www.eppela.comcuriamolaricercainsiemeacoop) e sul conto IT57I0306909606100000175655. Le cooperative raddoppieranno la cifra donata dai soci, con l’obiettivo minimo di arrivare a 1,5 milioni di euro.

Lisa Ciardi