Un piccolo viaggio nella storia recente di Prato, attraverso i poster e la grafica di Emo Risaliti, che in quarant’anni di attività ha collaborato con amministrazioni pubbliche, aziende e associazioni, nella promozione e comunicazione delle più svariate iniziative. Un tuffo nella memoria grazie alla mostra inaugurata ieri nella saletta Campolmi. Il titolo è "Manifestare Prato", il progetto è a cura di Dryphoto Arte Contemporanea ed è inserito nella assegna Un autunno da sfogliare 2020, promossa dalla Lazzerini e dal Comune.
Quando si pensa ad una città di solito lo si fa immaginandone l’architettura, i monumenti, le opere d’arte, ma ci sono dei tratti più eterei, più effimeri, che inevitabilmente sfuggono: l’effimero è qui raccontato dai manifesti che rivestono i muri e che velocemente scompaiono sotto l’incedere del tempo, l’etereo è quello espresso dai marchi di un servizio pubblico o di un’azienda privata che, seppur più longevi, interagiscono con noi discretamente. Immagini talvolta suggestive che colpiscono la fantasia e permangono non solo nei ricordi degli osservatori più attenti, ma si sedimentano garbatamente nel patrimonio culturale e visivo di una collettività. Le opere in mostra sono ormai rare e introvabili. Provengono tutte direttamente dall’archivio dell’autore. Risaliti è nato a Prato nel 1959 e dipolomato all’Accademia di belle arti di Firenze, lavora come grafico dal 1980. Il suo studio ad Agliana si occupa di immagine coordinata, di packaging, di manifesti e strumenti di comunicazione per iniziative culturali e sociali. Ha partecipato a varie mostre collettive sul design di poster, sia in Italia che all’estero.
I suoi lavori sono presenti in diverse pubblicazioni e cataloghi; una pubblicazione ddell’autore accompagna la mostra, che sarà aperta a ingresso gratuito tutti i giorni fino al 31 ottobre dalle 15,30 alle 19,30 e la mattina solo su appuntamento. Per informazioni: 347 3413500. Infine, a proposito di immagini e di Lazzerini, da ricordare anche l’appuntamento di domani alle 17 in sala conferenze con la premiazione del contest "Fuori le mura" sul tema delle periferie, finalizzato alla raccolta di fondi per sostenere i progetti dell’associazione Pamat a favore dei minori. L’iniziativa è organizzata da Bolognini Fotografo in collaborazione con i fotoclub pratesi Centro sperimentale di Fotografia, il Bacchino, Imago Club, Zoom Zoom e S. Martino. Saranno premiate le immagini che hanno ricevuto più like nelle pagine Facebook e Instagram di Pamat, la foto più votata nella mostra allestita lo scorso anno in Lazzerini.