Proseguono i lavori della Provincia per sistemare i danni fatti dall’alluvione del 2 novembre sulla 325. Partiranno quindi in urgenza quelli fra il chilometro 68+200 e il chilometro 68+600, nel Comune di Vaiano, ovvero sulla scarpata dopo la rotonda di Gabolana, per chi viene da Vaiano e va verso Prato. Sono previsti diversi interventi - che porteranno ad un senso unico alternato - spiegati in una nota della Provincia, ente che gestisce la strada per conto della Regione. Allo scopo di mettere in sicurezza i versanti interessati, si legge, la Provincia realizzerà con estrema urgenza piste di servizio per l’accesso ai luoghi di lavoro e taglio della vegetazione per tutta l’estensione degli interventi allo scopo di capire esattamente la portata del dissesto. Inoltre verrà sistemata la superficie delle scarpate in dissesto realizzando una "palificata doppia" e sarà posato tessuto non tessuto con funzione di separazione eo filtrazione. Previsti lavori anche per la risistemazione dell’argine in terra, così da ripristinare la scarpata com’era in origine, e la posa in opera di fibra naturale "con funzione di controllo dell’erosione delle scarpate".
Per eseguire i lavori, appunto in somma urgenza, la Provincia ha disposto che sulla strada venga sistemata la segnaletica per indicare i pericoli, i lavori in corso e per lo smistamento del traffico, che sarà regolato anche mediante l’attivazione di un unico senso di marcia regolato da movieri a terra o semaforo.
I danni registrati in quel punto dall’alluvione sono elencati dalla stessa Provincia. In particolare si tratta di smottamenti e dilavamenti del versante di valle lungo la scarpata in terra a confine con la carreggiata stradale, intasamenti dei tombini stradali con materiale trasportato dai fossi di monte, il tutto aggravato dalle piogge intense che si sono verificate nei giorni successivi. "C’è la necessità di intervenire subito per garantire la sicurezza della popolazione e preservare l’integrità del territorio interessato – ha dichiarato il presidente della Provincia, Simone Calamai – Il nostro impegno è totale, ogni risorsa necessaria sarà impiegata per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile".