Conto alla rovescia per la Festa del San Michele. E’ tutto pronto, o quasi, per il ritorno dell’ evento più importante di Carmignano. Il 29 settembre e l’1 e 2 ottobre, dopo due edizioni di stop, si rinnova finalmente la tradizione e i rioni Bianco, Celeste, Giallo e Verde che si sfidano in onore del patrono San Michele Arcangelo. Ciascuno dei quattro rioni porterà ‘in scena’ una storia su Carmignano, con musica, recitazione, coreografie, costumi, suoni, colori.
Il tutto realizzato dalle mani dei rionali con mesi di lavoro come volontari nei cantieri, dove fervono gli ultimi preparativi per scendere in piazza e conquistare la vittoria. "Siamo entusiasti – spiega Giovanni Nunziati, capo rioni Celeste – di ripartire. Non è stato facile, sia a livello economico che organizzativo, ma la priorità è fare un bello spettacolo. Rispetto agli ultimi due anni abbiamo cambiato la regia". Una delle novità di questa edizione sarà il numero dei carri, che da quattro diventano due per ciascun rione.
"Nonostante la diminuzione dei carri, l’impegno e la dedizione rimangono gli stessi – sottolinea Gabriele Bellini, capo rione Bianchi –. Sentivamo la mancanza della festa, soprattutto dei giorni antecedenti all’ evento, i preparativi in sartoria e nei cantieri, lo stare tutti insieme. Nel nostro rione si sono aggiunti dei giovani, pieni di entusiasmo e voglia di fare. Abbiamo cambiato anche la regia". Un’edizione che cercherà di contenere i costi, mantenendo la grandiosità dello spettacolo. "Ripartiamo – specifica Sebastien Mansy, neo capo rione Verde - e la voglia di rimetterci in gioco è grandissima. Abbiamo cercato di contenere i costi, magari organizzandoci in anticipo nella preparazione dei carri e degli abiti, facendo acquisti online, ma con l’obiettivo di raggiungere lo stesso risultato, ricco di emozioni". E l’entusiasmo non manca nemmeno nel rione giallo: "E’ incredibile – spiega Raffaella Piccioli, capo rione – la collaborazione ricevuta da tanti, che ci ha aiutato. Il rione si è arricchito di tante persone, tutte unite per vivere con entusiasmo e determinazione questa ripartenza".