Tessuti, l’ottimismo colora Milano Unica

Sono 70 le aziende pratesi presenti alla fiera che inaugura oggi. Confindustria: dati positivi, nel 2022 produzione cresciuta dell’8%

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Gennaio e febbraio sono mesi di fiere per i produttori di tessuti con le collezioni primavera estate 2024. Si inizia oggi fino al 2 febbraio con Milano Unica e si continua con Première Vision dal 7 al 9 febbraio a Parigi. Al salone del tessile milanese partecipano 70 aziende pratesi più due che si occupano di ambiti affini. "La stagione fieristica si colloca in un momento particolare, che corrisponde, con la riapertura del mercato cinese, a un ulteriore passaggio verso la definitiva uscita dai condizionamenti della pandemia e ad una relativa stabilizzazione del difficile capitolo costi energetici", commenta Maurizio Sarti, coordinatore del gruppo Produttori di tessuti della sezione Sistema moda di Confindustria Toscana Nord, oltre che presidente della stessa sezione. "I dati evidenziano per i tessuti pratesi una ripresa netta in un quadro favorevole alle nostre specializzazioni – chiosa – . L’attenzione per la sostenibilità è per Prato una opportunità che non va mancata: sia la nostra associazione, sia singole aziende, sia la città sono impegnate a cogliere le opportunità che si possono aprire, partecipando ad iniziative e progetti. Non meno intensa l’attività di rappresentanza di Ctn rispetto all’orientamento delle decisioni pubbliche in questa materia".

I dati del Centro studi di Ctn indicano per il 4° trimestre 2022 un incremento della produzione di tessuti pratesi pari a +5% rispetto allo stesso trimestre del 2021; l’incremento totale della produzione nel 2022 si calcola in +8% rispetto al 2021. Il dato dell’export (in valori) è più elevato di quello della produzione: i primi 9 mesi del 2022 hanno segnato rispetto allo stesso periodo 2021 +26,3% (fonte Istat), arrivando a superare il miliardo di euro. Da segnalare le esportazioni verso paesi meta di lavorazione come la Romania (crescita del +30,1%) e la Turchia (crescita record del +74,9%).

Ecco le 70 aziende pratesi a Milano Unica: Airontex, Alberto Bardazzi, Alibi, Arche’, Arpatex, Baroncelli Giulia, Bellandi - Bel&Co, Bertini, Beste, Bisentino, Grunetto Morganti, Cafissi, Cangioli 1859, Comistra, Dbs tessuti, Delfi, Dinamo contemporary fabrics, DuemilaGori, EgoPecci, Euromaglia, Faisa Lanificio, Fiorenzatulle, Fortex, Garage textile, GiolicaGlam, Ilcat-Div tessuti My way, Inseta, Invenio, Inwool Jersey- Fabrica Tessuti, La Torre, Lamintess, Landini; i Lanifici Balli, Breschi, Caverni, Comatex, Faliero Sarti & Figli, fratelli Bacci, Giannetti Piero, Lamberto, Luigi Zanieri, Nova Fides, Nuovo Riversa, Roma, Leathertex - FF, Leomaster, Lineaesse Group, Luigi Ricceri, M.T.T. Manifattura tessile toscana, Manifattura Emmetex, Manifattura Pacini Nello, Manteco, Marini Industrie, Mario Bellucci, Menchi Tessuti, Microtex-Be.Mood, Milior, Nalya, O’Jersey, Paoletti Tessuti, Pratofabrics, Pyramide, Simjersey - Ellea, Smi Tessuti, Stylem, Target Tessuti a maglia, Tessile fiorentina company, Tessilgodi, Texco, Waltex tricot. Dal distretto la Duesse, che realizza etichette e la Nastri Barig, che fa nastri a Calenzano.

Sa. Be.