Terribile schianto in moto: muore a 28 anni

L’incidente sul ponte Lama. Il giovane stava tornando a casa dopo il lavoro. I familiari si sono sentiti male: soccorsi da otto ambulanze

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Stava tornando a casa dal lavoro quando, per cause ancora da accertare, si è scontrato con due auto. L’impatto è stato talmente violento che lo scooterone su cui viaggiava – come hanno raccontato i primi soccorritori della Croce d’Oro arrivati sul posto – era praticamente diviso a metà: una parte su un lato della carreggiata, l’altro dal lato opposto. Il terribile incidente, avvenuto ieri poco prima delle 20 sul ponte Lama dopo la discesa verso I Gigli al confine fra Prato e Campi Bisenzio, non ha lasciato scampo a un giovane, 28 anni di origini albanesi ma residente al Soccorso da anni dove lascia una moglie e una figlia piccola. L’uomo è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto.

Secondo quanto ricostruito, lo scooterista viaggiava in direzione di Prato, stava tornando a casa dalla sua famiglia dopo una giornata di lavoro in una azienda di logistica. Prima di iniziare la salita del ponte e lasciarsi alle spalle Campi, lo scooter dell’albanese, un T Max 850, si è scontrato con due macchine, una Fiat 500 e una Mercedes Classe A, forse a causa di un sorpasso azzardato del motociclista. La dinamica non è comunque chiara, spetterà alla polizia municipale di Campi ricostruire l’accaduto. Quel che è certo è che l’albanese ha fatto un volo di circa 20 metri finendo sull’asfalto.

Gli automobilisti si sono subito fermati a prestare soccorso e hanno chiamato il 118. La Croce d’Oro di Prato è stata la prima a intervenire. Inutili, però, sono state le operazioni di rianimazione: il ventottenne aveva ferite giudicate "incompatibili" con la vita. La vittima non aveva con sé i documenti tanto che non è stato identificato subito. Sul ponte però sono arrivate la moglie, la madre e il padre dell’uomo, avvisati da alcuni colleghi di lavoro dell’albanese che hanno riconosciuto lo scooter. La scena che si sono trovati di fronte è stata raccapricciante. Le due donne si sono messe a gridare in preda al panico e al dolore e hanno accusato un malore: sono state soccorse da altre due ambulanze e portate in ospedale. Nel frattempo anche i conducenti e i passeggeri – fra cui un sedicenne – delle macchine coinvolte nello schianto si sono sentiti male tanto che il 118 ha dovuto inviare altri mezzi di soccorso. In tutto sono state otto ambulanze diverse a intervenire ieri sera sul ponte Lama. Sono stati attimi concitati e di caos, come raccontano alcuni testimoni. Le ripercussioni sul traffico sono state pesanti nonostante l’ora tarda. Della tragedia è stato informato il pm di turno che adesso disporrà l’autopsia.

Laura Natoli