Tatuatore abusivo, sequestrato un appartamento

Il 34enne cinese faceva tatuaggi abusivamente, senza nessun rispetto delel norme commerciali e igienico-sanitarie

Parte del materiale sequestrato

Parte del materiale sequestrato

Prato, 20 giugno 2018 - Nel pomeriggio di martedì, durante uno dei controlli della Polizia Municipale contro l’esercizio abusivo delle attivita commerciali e artigianali, è stata scoperta un'attività abusiva di tatuatore in una civile abitazione nella zona di via Pistoiese, attività gestita da un cinese di 34 anni.

Un vano dell’abitazione era stato allestito con attrezzature e prodotti specifici per lo svolgimento dell’attività. Dopo vari appostamenti, gli agenti di Piazza Macelli sono intervenuti all’interno dell’abitazione, al primo piano di un immobile, dove era in pieno svolgimento l’attività di tatuatore, con la presenza di un cliente che si stava facendo fare un tatuaggio. Al tatuatore abusivo, che ignorava le più elementari normative igienico-sanitarie, sono stati contestati due verbali di violazione amministrativa, in quanto esercitava senza titolo autorizzativo e in mancanza dei requisiti professionali. L’attività è stata bloccata, ponendo sotto sequestro l’appartamento e tutte le attrezzature utilizzate, tra cui aghi di varie misure, inchiostri di varie marche e colori, guanti in lattice, carta assorbente, pellicola trasparente, cataloghi di modelli di tatuaggi e creme per la cura del tatuaggio.