Rivoluzione alle Badie
Prato, 21 maggio 2019 - Un'operazione complessiva da oltre un milione di euro, che modificherà profondamente la zona delle Badie più vicina all’autostrada. E’ in dirittura d’arrivo il Piano di recupero messo in campo dal Comune con l’obiettivo di creare due nuovi parcheggi e uno spazio verde nella porzione del quartiere delimitata da via Francesco De Sanctis, via del Lazzeretto e via delle Badie. Un’area di circa 15mila metri quadri che dovrebbe essere (re)inaugurata entro la metà del mese prossimo, garantendo in tutto 163 nuovi posti auto, oltre all’installazione di due nuove rotatorie fra via delle Badie e via De Santis e via De Santis e via del Lazzaretto.
Il piano prevede due aree di parcheggio (che potranno contenere rispettivamente 83 e 81 veicoli) inframezzate da una zona verde pensata per armonizzare l’elemento urbano e quello naturale. Intanto nei prossimi giorni verranno piantumati poco meno di duecento alberi di differente altezza. Un’operazione che ha preso forma con la convenzione firmata il 7 maggio 2018 fra Comune e Cap: l’azienda di trasporti ha partecipato al progetto sobbarcandosi il 40% dei costi (poco più di 500mila euro di spesa) ed acquistando il terreno interessato dal nuovo assetto (con il presidente Giuseppe Gori e il sindaco Matteo Biffoni che nel primo pomeriggio di ieri hanno compiuto un sopralluogo per verificare lo stato d’avanzamento dei lavori). In cambio, la stessa Cap ha ottenuto dal Comune un appezzamento di quattromila metri quadrati in via del Lazzaretto (proprio accanto ad una delle sedi della Cooperativa) che verrà usato per ampliare il deposito e ospitare gli autobus. E che dovrebbe risolvere anche la situazione della sede Cap di via del Romito, che a questo punto ospiterà solo gli uffici amministrativi. «Una soluzione che permette di recuperare in qualche modo uno spazio non destinabile ad altri utilizzi pubblici – spiega Massimo Carlesi, presidente della commisione 4 – e al tempo stesso di mettere a disposizione dei residenti due zone di sosta».
Un’opera che coinvolge anche le aree più esterne, quelle che si trovano immediatamente a sud del posteggio, che saranno destinate a verde pubblico con alberature distribuite su una superficie di circa ottomila metri quadri (inclusa via De Santis, che vedrà oltretutto la carreggiata «traslata» di circa un metro e mezzo verso l’interno, in modo da mantenere una sorta di distanza di sicurezza dalle abitazioni). In totale verranno quindi piantate circa quattrocento nuove piante, in una zona interamente circondata da una pista ciclabile, volta a completare l’unione fra le due parti del quartiere e collegarsi con le piste già presenti in viale Ferraris.