Svaligiata casa della famiglia Banci. La cassaforte aperta con il flessibile

Castellina, i ladri forzano una porta finestra e ignorano l’allarme

Ladri scatenati in due abitazione

Ladri scatenati in due abitazione

Prato, 10 agosto 2018 - Tutto a soqquadro, la casa svaligiata e la cassaforte aperta in due con un flessibile come se fosse una mela. E’ stata l’amara scoperta fatta dalla famiglia Banci, noti imprenditori nel ramo del tessile, titolari della «Pontetorto», azienda che ha sede a Montemurlo, che nella notte fra martedì e mercoledì è stata avvertita dalle forze dell’ordine e dalle guardie della vigilanza privata.

La casa della madre, Marcella, alla Castellina, era stata presa di mira dai ladri. I malviventi sono entrati in azione nel condominio di via di Pippo dove si trova la casa di Marcella Banci mentre la proprietaria si trovava in vacanza. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, a entrare in azione sono stati tre o quattro malviventi che sono riusciti a forzare una porta finestra del piano terra in modo da intrufolarsi nell’abitazione. L’allarme è scattato almeno tre volte – hanno raccontato alcuni vicini – ma i ladri hanno continuato ad agire indisturbati. Una volta dentro, hanno manomesso l’impianto di sorveglianza. Hanno aperto cassetti e credenze, buttato tutto a terra fino a che non hanno trovato la cassaforte. Sicuramente si è trattato di una banda di ladri ben organizzata: erano «armati» di un flessibile con cui sono riusciti a piegare in due la cassaforte e a prendere tutto quello che era conservato al suo interno, soldi e gioielli compresi. A quel punto si sono dileguati, secondo alcuni testimoni, salendo su una macchina scura e facendo perdere le proprie tracce. Oltre alla refurtiva, i danni alla finestra, all’impianto di allarme e nella casa sono ingenti. La notizia ha fatto subito il giro del quartiere anche perché nella stessa notte un’altra abitazione dello stesso condominio in via di Pippo è stata presa d’assalto dai ladri. Due furti molto simili a distanza di poche ore: il sospetto è che si tratti della solita banda di malviventi che ha fatto razzìa in zona.

«L’allerta è alta e, ultimamente, sono davvero tante le segnalazioni di furti in abitazioni e sulla auto», dice Enrico Belluomini che gestisce il gruppo Facebook di controllo di vicinato che raccoglie diversi residenti della Castellina. «D’altronde in zona ci sono molte ville e case di pregio e i ladri sanno di poter agire indisturbati». Belluomini racconta che negli ultimi mesi i ladri si sono accaniti particolarmente sulle auto. «Hanno rubato i volanti di alcune Bmw. Nel parcheggio di via di Pippo le auto sono continuamente prese di mira dai vandali: ogni mattina si contano i finestrini rotti e i danni. C’è chi ha perfino trovato la propria macchina senza le gomme». Nei giorni scorsi Belluomini si è trovato personalmente di fronte a due truffatori. «Con la scusa di aiutarti a caricare qualcosa in auto ti avvicinano e poi provano a prenderti i soldi – spiega – Io li ho allontanati ma so che ci hanno provato con altri residenti della zona. I gruppi di controllo di vicinato sono utili per scambiarsi informazioni su persone o movimenti sospetti ma, purtroppo, non funzionano da deterrente per i ladri. E gli ultimi furti ne sono la dimostrazione».